FVG – Nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 luglio, una violenta ondata di maltempo si è abbattuta sulla nostra regione, interessando sia la costa che l’entroterra nelle province di Gorizia e Udine.
A Grado, i Vigili del fuoco di Gorizia sono stati impegnati in una decina di interventi per rimuovere alberi caduti e riparare danni alle linee elettriche. Fulmini hanno colpito pali della luce e incendiato un trasformatore nella frazione di Fossalon, causando interruzioni del servizio per diverse utenze.
L’area udinese è stata particolarmente colpita, con forti raffiche di vento che hanno scoperchiato una dozzina di garage e danneggiato numerosi alberi. A Rive d’Arcano, un uomo di 80 anni è stato ricoverato in condizioni critiche dopo essere stato schiacciato da un pesante portone sganciato dai cardini in un’azienda agricola.
Il vento ha causato danni significativi anche a Aquileia, Manzano, Cervignano, Villa Vicentina, Corno di Rosazzo, Tolmezzo e Pagnacco, abbattendo piante anche di grosse dimensioni. I Vigili del fuoco di Udine hanno effettuato circa settanta interventi durante la notte.
Violenti temporali e nubifragi hanno colpito Campoformido, Fiumicello, Lignano, Tricesimo e Tarcento, accompagnati da forti venti. Alberi sono caduti anche a Pavia di Udine e lungo la strada regionale 352 tra Aquileia e Belvedere, che è stata chiusa in entrambe le direzioni. A Montegnacco, il parco e il tetto di villa Deciani sono stati danneggiati.
Oltre 120 chiamate sono giunte ai Vigili del fuoco, che hanno ricevuto il supporto delle squadre di Pordenone e Spilimbergo. Molti degli interventi hanno riguardato la rimozione di rami e alberi caduti, mentre i volontari della Protezione Civile hanno sgomberato le strade non transitabili.
Un tratto della strada che collega Aquileia e Grado è stato bloccato dagli alberi caduti. Alcune imbarcazioni ormeggiate a Grado hanno riportato danni.
Il maltempo ha costretto gli organizzatori a rinviare il concerto di Francesco De Gregori, previsto al Castello di Udine, al 23 luglio. I biglietti rimangono validi per la nuova data e chi desidera può richiedere il rimborso entro le ore 12 di lunedì 22 luglio.
