Vanno a bere clandestinamente al bazar: locale chiuso, nove denunciati
Pordenone – Nella mattinata di lunedì 16 marzo la Polizia ha eseguito il provvedimento di sospensione per 45 giorni nei confronti del pubblico esercizio di vicinato “New Bangla Bazar” di via Vallona 10 a Pordenone.
Il provvedimento, sussistendone i requisiti ex art. 100 T.U.L.P.S è stato adottato in via d’urgenza per comprovate esigenze di sicurezza pubblica e di incolumità delle persone.
Già da alcuni giorni, nonostante i provvedimenti vigenti in materia di contenimento e contrasto all’epidemia da coronavirus, erano pervenute alcune segnalazioni che riferivano la presenza di numerose persone all’interno del “New Bangla Bazar”, intente a consumare bevande alcoliche, senza procedere ad alcun acquisto di merce.
Nel pomeriggio di sabato 14 marzo due equipaggi dell’Ufficio prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante” della Questura hanno effettuato un’ispezione del locale sorprendendovi all’interno cinque avventori radunati in una seconda sala adibita con esposizioni alimentari, riuniti intorno ad un tavolo intenti a consumare bevande alcoliche in bicchieri e bottiglie.
Contestualmente, all’esterno del locale, sono stati rintracciati altri tre avventori che avevano consumato bevande alcoliche all’interno del locale. Questi ultimi, sorpresi dagli agenti si sono sparsi nei vari ambienti del negozio, fingendo platealmente l’interesse per alcuni prodotti esposti consultando le varie etichette.
Sono stati quindi identificati gli otto avventori ed è stato accertato che tre di questi erano gravati da precedenti di polizia in materia di stupefacenti, lesioni, reati contro il patrimonio e la persona.
Tutti provenivano da altri comuni della provincia di Pordenone e si erano recati presso il negozio per consumare alcolici, vista la chiusura dei bar; alcuni erano sprovvisti di “autodichiarazioni” e altri in possesso di tale atto ma senza una reale motivazione che ne potesse giustificarne la presenza.
Gli otto avventori ed il titolare del “New Bangla Bazar”, un 44enne cittadino del Bangladesh venivano, altresì denunciati per la violazione dell’art. 650 del Codice penale in quanto inosservanti al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 e 9 marzo 2020 ed al titolare veniva anche contestata la violazione per non aver garantito l’adozione di misure organizzative tali da assicurare l’accesso di clienti con modalità contingentata nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Mentre i poliziotti redigevano gli atti, una 47enne cittadina ghanese, alla presenza di tutti gli indagati, assumendo un atteggiamento ostile e minaccioso, apostrofava gli agenti con epiteti e frasi ingiuriose, venendo così indagata in ordine al reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale ex art. 341 bis del Codice penale.
Alla luce dei fatti accertati e sussistendone i presupposti normativi previsti dall’art. 100 del T.U.L.P.S., il Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio ha quindi firmato il provvedimento che ha disposto la sospensione dell’attività dell’esercizio pubblico “New Bangla Bazar” per giorni 45.