Valanga sul Monte Cogliàns, scialpinista sloveno salvo grazie all’airbag. Recuperato dal Cnsas
Forni Avoltri (Ud) – Uno scialpinista sloveno di 50 anni è sopravvissuto a una valanga sul versante sud del Monte Cogliàns grazie all’airbag di sicurezza che è riuscito ad attivare in tempo. Il distacco è avvenuto nella tarda mattinata di domenica 30 marzo, nei pressi della cima.
La valanga, che si è originata lungo un classico itinerario primaverile di scialpinismo, ha generato un fronte di neve pesante largo circa 40 metri e lungo oltre 200. Nonostante l’impatto, l’uomo è rimasto in superficie con la testa fuori dalla neve, evitando di essere completamente sepolto.
Nella zona di accumulo lo spessore del manto nevoso raggiungeva il metro, ma fortunatamente nel punto in cui lo sciatore è stato fermato dalla valanga l’altezza della neve era inferiore, intorno ai 40-50 centimetri.
La slavina ha investito lo scialpinista mentre stava risalendo il pendio con gli sci ai piedi, a circa 2700 metri di quota. I primi a prestargli soccorso sono stati i due compagni di salita, mentre l’allarme è stato lanciato intorno alle 12.30 con una chiamata al Nue112.
Sul posto sono intervenuti la stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino, tre unità cinofile, la Guardia di Finanza e due elicotteri: il B3 di stanza a Tolmezzo, equipaggiato con unità cinofila e tecnico del Soccorso Alpino, e l’elisoccorso regionale. Il team del B3 ha effettuato le verifiche necessarie per escludere il coinvolgimento di altre persone e, al termine delle operazioni, ha recuperato l’attrezzatura dello sciatore, portando a valle anche i suoi compagni.
Il ferito, che ha riportato vari traumi a seguito della caduta, è stato raggiunto dall’équipe sanitaria sbarcata dall’elisoccorso regionale, stabilizzato sul posto e imbarellato con l’aiuto dei tecnici del secondo elicottero. Successivamente è stato verricellato a bordo e trasportato d’urgenza all’ospedale di Udine per le cure necessarie.