Unica data per “Corpi in fuga 2022” uno spettacolo oltre la danza al Teatro Stabile del Friuli Venezia

Trieste – Unica data martedì 5 aprile alle ore 20.30 al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Corpi in fuga 2022” , uno spettacolo di danza di grande emozione, costruito attorno ai talenti che nascono in Italia e in particolare nel Friuli Venezia Giulia e che “sbocciano” però all’estero: accade  quando giovanissimi danzatori formatisi in Italia, vengono apprezzati e scritturati da grandi ensemble internazionali…

È la storia dei triestini Federico Zeno Bassanese – ideatore di “Corpi in fuga 2022” – e di Thomas Giugovaz, l’uno impegnato al Magdeburg Ballet, l’altro Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Lubiana, ma è anche quella – ancor più complessa ed emblematica – di Filippo Montanari, appena rientrato in patria dalla Russia su consiglio della Farnesina, abbandonando una carriera avviata al Teatro Michailovskij di San Pietroburgo.

Filippo Montanari viene ora scritturato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – assieme a una dozzina di altri giovani danzatori che condividono il destino di essere “sbocciati” e di aver costruito una carriera professionale all’estero – e diviene uno dei protagonisti della nuova edizione di “Corpi in fuga 2022”, produzione in scena al Politeama Rossetti solo martedì 5 aprile alle 20.30: un’occasione davvero da non perdere.

Dopo il successo dell’edizione estiva dello spettacolo, andato in scena “open air” al Castello di San Giusto di Trieste nel luglio scorso, ecco ora un allestimento più completo, e davvero nuovo, che permetterà di godere una serata di danza d’alto livello, che incrocia stili, coreografie, epoche, talenti in un mix irripetibile e di grande coinvolgimento.

La nuova edizione di “Corpi in fuga” si nutre contemporaneamente di due dimensioni: da un lato delle esperienze eccellenti che i protagonisti vivono all’estero e che fanno di loro ballerini eccellenti, ognuno con le proprie inclinazioni, specificità, personalità. Dall’altro lato lo spettacolo palpita della gioia e della voglia di ognuno di ritornare su un palcoscenico italiano. E sarà una grande emozione per loro e per la platea, essere al Politeama Rossetti di Trieste.

La voce narrante che fa da filo conduttore alla serata, e alcuni brevi video in cui ogni ballerino si racconta – prima di apparire dal vivo e danzare la coreografia prescelta – danno l’ossatura allo spettacolo e sottolineano proprio questo equilibrio: l’importanza dell’esperienza professionale internazionale e la speciale vibrazione che si riceve esibendosi “a casa”.

A rendere molto prezioso il programma, è la varietà di stili e di coreografie che lo compongono: un crescendo di assolo e passi a due, che traccia una specie di viaggio nel tempo e nei possibili modi di danzare, dal repertorio classico della grande tradizione, al moderno più raffinato, alle contaminazioni più sorprendenti.

Assieme a Federico Zeno Bassanese – che è anche colui che ha progettato “Corpi in fuga”- si esibiranno Thomas Giugovaz ed Erica Pinzano del Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Lubiana, Daniele Silingardi del Balletto di Stoccarda, Michele Pastorini ed Anna Zardi dal Balletto del Teatro Nazionale Croato Ivan Zajc di Fiume, Davide Sioni dal Balletto di Stato di Hannover come anche Rosario Guerra e Alessandra La Bella, Ariella Casu dal Sydney Choreographic Centre e Matteo Carvone e Anna Carvone.

A loro si unisce – ospite davvero speciale – Filippo Montanari. Un emblema del difficile destino degli artisti: lo scorso settembre, ventenne, era diventato ballerino di fila al Teatro Michailovskij di San Pietroburgo la sua carriera prendeva il volo lì. Ma la guerra ha stravolto gli equilibri e come tanti, su indicazione della Farnesina, ha dovuto lasciare il suo ensemble e i suoi maestri in Russia e fare rientro in Italia. Martedì danzerà a Trieste, scritturato da un teatro italiano: il suo talento brillerà di un significato speciale.

Per acquisti si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti, agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L’ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass” dotati di mascherina Ffp2. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.

 

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