Un altro colpo allo spaccio di droga a Trieste: tre arresti nel giro del Silos
Trieste – La Squadra Mobile di Trieste, tra lunedì 1 e martedì 2 luglio, ha arrestato tre persone per spaccio di droga. Si tratta di A.S. cittadino italiano, pregiudicato, 33 anni, residente a Trieste; di S.F., italiana, 18 anni, residente nel rione di S. Giacomo; di G. R, cittadino iracheno richiedente asilo.
Le indagini sul traffico di droga, nello scorso mese di maggio, avevano già portato all’arresto di un giovane cittadino iracheno – M.Z.D.N. le sue iniziali -, e di una cittadina italiana coinvolti con le persone arrestate in un’attività di spaccio di vari tipi di droga a Trieste.
Gli indagati, spesso osservati in compagnia di altri spacciatori e di consumatori di droga, erano soliti gravitare nell’area della stazione centrale e del “Silos”.
La zona della stazione è già stata al centro di altre indagini condotte dalla Squadra Mobile giuliana e diretta dalla locale Procura della Repubblica, culminate nello scorso mese di marzo con l’arresto di numerosi spacciatori che operavano all’interno del Silos.
In particolare la giovanissima S. F., seppur appena maggiorenne, nel mese di aprile era stata trovata in possesso di alcune dosi di eroina che aveva poco prima acquistato a Mestre col fine di rivenderle successivamente in città.
A.S., già gravato da precedenti specifici, dopo aver acquisito le ordinazioni dai vari acquirenti, si riforniva nella confinante Slovenia, dove si recava in auto, acquistava lo stupefacente, per poi tornare a Trieste e consegnarlo direttamente al domicilio degli acquirenti.
Altre volte provvedeva ad accompagnare direttamente alcuni acquirenti, ritenuti meritevoli di particolari attenzioni, in Slovenia per rifornirsi di droga esigendo, quale compenso, denaro o parte della cocaina acquistata.
Dalle risultanze investigative è emerso che l’anello di congiunzione tra i vari indagati risultava essere il cittadino iracheno M.Z.D.N., tratto in arresto lo scorso mese di maggio per spaccio di droga, il quale in varie occasioni era stato visto in compagnia degli indagati o a bordo dell’auto di A.S. con il quale si dirigeva oltreconfine per acquistare la droga.
Anche l’iracheno G. R. ha avuto contatti con M.Z.D.N., tanto che quest’ultimo utilizzava per fini personali anche un’utenza telefonica intestata al compiacente connazionale.
La Polizia aveva sorpreso lo stesso G. R. mentre cedeva delle dosi di hashish ad un minorenne, nei pressi del viale XX settembre.
Le diverse tipologie di droga di cui gli indagati riuscivano ad approvvigionarsi – cocaina, eroina e hashish – gli hanno consentito di ampliare i propri traffici illeciti affermandosi sulle piazze di spaccio per la capacità di far fronte alle varie richieste da parte degli assuntori.