Tutti i 588 dipendenti di Autovie Venete trasferiti ad Autostrade Alto Adriatico a pari condizioni
Trieste – Venerdì 31 marzo è stato sottoscritto l’Accordo di subentro del personale tra Autovie Venete e Autostrade Alto Adriatico con le Segreterie sindacali regionali e le rispettive Rappresentanze sindacali, di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica.
L’accordo è un elemento chiave del complesso processo di passaggio della concessione autostradale e soprattutto una tappa storica per tutto il personale dipendente della Concessionaria uscente.
L’accordo consentirà il trasferimento di tutti i 588 dipendenti ad identiche condizioni alla nuova Società.
La sottoscrizione fa seguito all’accordo di cooperazione che prevedeva l’impegno a mantenere tutto il personale con il subentro alla nuova Concessionaria.
Con la firma tra le parti è stato garantita la prosecuzione di tutti i rapporti di lavoro in essere con la totalità del personale in forza alla data del passaggio di concessione – prevedibilmente entro il prossimo mese di giugno – senza soluzione di continuità, sia dal punto di vista normativo che retributivo.
Autostrade Alto Adriatico continuerà ad applicare a tutto il personale i trattamenti economici e normativi previsti dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro di settore e dalla contrattazione aziendale di secondo livello. Inoltre, il nuovo Concessionario conserverà al personale tutti diritti maturati e maturandi tra cui, ad esempio, i trattamenti normativi e retributivi diretti e indiretti derivanti da accordi collettivi e individuali in essere alla data del subentro.
“Si tratta di un momento importante – commenta il presidente di Autovie Venete, Maurizio Paniz – che consente di dare sicurezza a tutti i dipendenti ai quali va espressa la più profonda gratitudine per il lavoro svolto quotidianamente a servizio della Società”.
Anna Di Pasquale, amministratore unico di Autostrade Alto Adriatico esprime soddisfazione “per il risultato raggiunto che rappresenta un ulteriore passaggio verso il subentro della nuova Concessionaria”. “Abbiamo mantenuto le promesse fatte tempo fa per la garanzia dei posti di lavoro. Ma se siamo riusciti a tagliare questo traguardo lo dobbiamo a tutti i dipendenti e alle rappresentanze sindacali – aggiunge Anna Di Pasquale – perché è importante quanto mai in questa fase delicata fare gioco di squadra”.
Con una nota condivisa le sigle sindacali dichiarano anch’esse tutta la loro soddisfazione “per la garanzia dei posti di lavoro a tutti i dipendenti senza alcun cambiamento delle condizioni professionali ed economiche”. “Dopo un lungo e complesso percorso a sei anni dalla scadenza della concessione di Autovie poi prorogata, il mantenimento dei diritti rappresenta un grande risultato – precisano -, peraltro non scontato nell’ambito autostradale, vista anche l’eccezionalità di questa operazione di trasferimento della concessione. Tutto ciò è stato reso possibile – concludono – grazie al lavoro svolto dalle organizzazioni dei lavoratori di concerto con le due Società”.