È stato ritrovato privo di vita alle 16 di martedì 18 luglio durante un sorvolo con l’elicottero dei Vigili del Fuoco giunto da Venezia l’84enne scomparso lunedì 17 luglio dopo essere andato a funghi.
L’uomo è scivolato in un canalone perdendo la vita sul colpo. Era visibile dall’alto perché si trovava in una radura, a circa 700 metri di distanza in linea d’aria dal punto in cui aveva lasciato l’automobile, a circa 1100 metri di altitudine.
La salma è stata recuperata dai soccorritori del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza. Alle ricerche hanno preso parte 40 persone tra tecnici del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Forestale e della Polizia municipale.
Le ricerche erano iniziate intorno alle 22 di lunedì 17 luglio. L’uomo era uscito di casa alle 14 per cercare funghi e non aveva fatto rientro.
Nelle perlustrazioni sono stati impegnati 15 tecnici del Soccorso Alpino con la stazione di Forni Avoltri a coordinare due Unità Cinofile, i soccorritori della Guardia di Finanza, I Vigili del Fuoco.
Le ricerche si sono concentrate sulla sinistra orografica della Val Degano e in particolare i boschi sopra Lenzone, zona abituale per lo scomparso, da lui conosciuta molto bene.
Si sono utilizzati anche i droni con le termocamere dei Vigili del Fuoco. L’uomo non aveva portato con sé il cellulare.
Con l’arrivo della luce sono state nuovamente riviste tutte le zone perlustrate durante la notte, finché, nel pomeriggio, non è stato avvistato in fondo al canalone. I soccorsi si sono immediatamente portati sul posto ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’anziano cercatore.
