Trieste – Una persona detenuta nel carcere di Trieste è stata trovata priva di vita nella sua cella la mattina di venerdì 12 luglio.
A quanto si apprende dal Garante delle persone detenute del Friuli Venezia Giulia Paolo Pittaro, l’uomo sarebbe deceduto per overdose di metadone.
Durante la rivolta avvenuta nella serata di giovedì 11 luglio, le persone detenute avevano saccheggiato e danneggiato l’infermeria, il che ha portato a ritenere che la vittima possa aver preso e assunto metadone in quella circostanza.
Il Garante ha riferito che l’uomo, la cui età non è stata resa nota ma che sarebbe originario di un Paese balcanico, era in attesa di appello per una condanna legata a reati di droga.
L’uomo non faceva parte delle persone detenute portate in ospedale in seguito alla rivolta. Dopo l’avvio della mediazione, sarebbe tornato nella sua cella, dove è stato poi trovato morto.
