Trieste Science+Fiction Festival 2024: ecco i vincitori

Trieste – Il Trieste Science+Fiction Festival 2024, celebre rassegna dedicata alla fantascienza, all’horror e al fantasy, ha premiato i migliori film tra lungometraggi, cortometraggi e opere italiane con riconoscimenti assegnati da giurie internazionali e nazionali. Il festival, giunto alla 58ª edizione, ha riunito appassionati e professionisti del cinema fantastico, proponendo opere innovative e provocatorie.

Premio Asteroide – Miglior Film Neon Il Premio Asteroide, riservato a registi emergenti, è stato assegnato a “U ARE THE UNIVERSE” di Pavlo Ostrikov, con protagonista Volodymyr Kravchuk. La storia, ambientata in un futuro in cui il protagonista Andriy Melnyk rimane l’unico essere umano vivente, esplora il tema della solitudine e della ricerca di connessione umana. Il film, scritto e girato durante l’invasione russa dell’Ucraina, offre una riflessione potente sul contatto umano nei momenti di difficoltà.

Premio Méliès d’Argent – Lungometraggi Vince “AFTER US, THE FLOOD” di Arto Halonen, una storia che si svolge nel 2064 in un mondo devastato da catastrofi ambientali. La pellicola racconta il tentativo di salvare il pianeta tramite un viaggio temporale, esplorando temi di amicizia e identità in un contesto di crisi ecologica. Halonen offre uno sguardo sulla fragilità umana di fronte ai cambiamenti climatici e ai dilemmi etici.

Premio Méliès d’Argent – Cortometraggi Il cortometraggio francese “OÙ VA LE MONDE” (nella foto) di Mickaël Dupré si è aggiudicato il premio votato dal pubblico, raccontando l’avventura del capitano di una nave spaziale alla ricerca di senso su un pianeta misterioso. Un racconto visivamente affascinante che esamina la ricerca interiore e il desiderio di scoprire il significato della vita.

Premio del Pubblico The Begin Hotels Anche il pubblico ha scelto di premiare “U ARE THE UNIVERSE” di Pavlo Ostrikov, ritenuto il miglior lungometraggio nella sezione Neon. Il film ha conquistato gli spettatori per la capacità di fondere fantascienza, romanticismo e riflessione in un’opera di rara intensità emotiva.

Premio Wonderland – Rai4 RAI4 ha premiato “THE COMPLEX FORM” di Fabio D’Orta, un film che narra le vicende di tre ospiti in una villa isolata, dove creature misteriose emergono dalle profondità. Con atmosfere surreali e uno stile evocativo, D’Orta porta sullo schermo un racconto suggestivo e perturbante che esplora il confine tra l’umano e l’ignoto.

Premio della Critica Italiana SNCCI Assegnato a “THINGS WILL BE DIFFERENT” di Michael Felker, questo thriller fantascientifico segue due fratelli che, durante una fuga, attraversano un portale temporale. Il film è stato lodato per la capacità di reinventare il tema del viaggio nel tempo, mantenendo alta la tensione narrativa e offrendo un intreccio ricco di colpi di scena.

Premio Event Horizon – INAF L’Istituto Nazionale di Astrofisica ha attribuito il riconoscimento scientifico a “U ARE THE UNIVERSE” per la capacità di trattare temi filosofici e scientifici con una narrativa originale, esplorando la condizione umana nello spazio con ironia e delicatezza.

Premio CineLab Spazio Corto Infine, il miglior cortometraggio italiano è “GOLDEN SHOPPING ARCADE” di Francesco Ricci Lotteringi, che affronta temi come la monotonia del lavoro, l’etica della tecnologia e la ricerca della libertà. La pellicola ha impressionato per la sceneggiatura innovativa e la forte prova attoriale di Marco Sincini, ritraendo un mondo disturbante e al contempo realistico.

Con questi riconoscimenti, il Trieste Science+Fiction Festival conferma il suo ruolo centrale nel valorizzare il cinema fantastico, offrendo ogni anno una piattaforma a talenti emergenti e opere che stimolano riflessioni profonde.

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