Pordenone – La Polizia di Pordenone ha sorpreso e fermato tre ragazze che svaligiavano appartamenti in città. Due di loro sono minorenni.
I fatti
Nel pomeriggio di sabato 19 dicembre, alle 15.30, alla Sala Operativa della Questura è giunta la segnalazione di un tentativo di intrusione all’interno di un’abitazione di Pordenone, in via Nuova di Corva, da parte di una giovane. La ragazza, vistasi scoperta, si è allontanata assieme ad altre due complici che la stavano aspettando per strada.
Immediatamente, un equipaggio della “Squadra Mobile” si è portato sul posto ed ha trovato e bloccato, a poche centinaia di metri dall’abitazione, le tre ragazze.
Nel corso del controllo, due delle fermate sono state trovate in possesso di tre grossi cacciaviti, di una chiave inglese e di un pezzo di plastica sagomato adatto per forzare le porte. Avevano con sé pure monili d’oro e 45 euro in contanti.
Nel frattempo sul posto sono giunti altri due equipaggi della “Squadra Volante”, che poco prima avevano effettuato un sopralluogo per un furto presso un’abitazione sita in viale Martelli, dove tre ragazze, le stesse rintracciate e fermate poco prima dai poliziotti, avevano commesso un furto in abitazione, mettendo a soqquadro l’intero appartamento.
Le tre ragazze sono state accompagnate in Questura per ulteriori accertamenti, riscontrando che gli oggetti in oro in loro possesso e la somma di denaro era provento del furto commesso nell’appartamento di viale Martelli e la proprietaria riconosceva la refurtiva come quella sottrattale poco prima.
Le tre ragazze quindi sono state sottoposte a rilievi fotodattiloscopici a cura di personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, riscontrando come le stesse risultassero essere gravate a vario titolo da reati contro il patrimonio del tipo furti in abitazione.
Sempre da riscontro AFIS due ragazze sono risultate essere minorenni ed avere rispettivamente 16 e 17 anni e la terza appena neo maggiorenne.
La refurtiva è stata quindi restituita ai legittimi proprietari, gli arnesi atti allo scasso sono stati posti sotto sequestro e le tre giovanissime indagate in stato di libertà rispettivamente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trieste ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone in ordine ai reati di ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Nei confronti delle tre giovani è stata inoltre avviata la procedura per l’applicazione del Foglio di Via Obbligatorio per tre anni dalla Provincia di Pordenone, con ritorno immediato nel comune di Venezia-Mestre, dove le tre ragazze risultano essere dimoranti.
L’operazione si è svolta nell’ambito delle attività e dei servizi di vigilanza e sicurezza intensificati dalla Questura di Pordenone nel periodo delle festività natalizie, per contrastare il fenomeno dei furti in appartamento e dei reati predatori in genere.
