Trasporti, chi aumenta e chi no: biglietti autobus più cari, bloccati pedaggi autostradali
FVG – Tariffe autostradali di Autovie Venete bloccate, aumenta il trasporto pubblico regionale: queste le novità del 2019 per i trasporti in Friuli Venezia Giulia.
Autostrade
Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti infatti ha bloccato l’incremento delle tariffe sul 90% delle autostrade italiane, fra le quali Autovie Venete. Il decreto del Ministero, pervenuto oggi alle 21.52 – lunedì 31 dicembre – facendo riferimento alla richiesta di adeguamento presentata da Autovie, pari all’1,48% – ritocco richiesto come riconoscimento di indennizzazione dell’inflazione per coprire i costi della terza corsia della A4, con aumenti dei pedaggi che sarebbero stato comunque molto contenuti tra i 5 e i 10 centesimi – ha escluso il riconoscimento per l’anno 2019 “tenuto conto che – precisa il Ministero – la concessione è scaduta il 31 marzo 2017 e attualmente sono in corso di definizione i rapporti economici tra le parti. Eventuali recuperi tariffari saranno determinati al momento del subentro del nuovo concessionario”.
Autovie Venete ricorda che non tutto ciò che incassa resta alla Concessionaria. Una parte, pari al 2,5% circa va ad Anas, l’Iva va allo Stato, un’ulteriore quota viene utilizzata a copertura degli investimenti e un’altra, non di poco conto, è destinata alle spese di manutenzione: dalla gestione degli impianti tecnologici agli interventi più vari (riasfaltature, sostituzione di barriere di protezione, azioni di prevenzione del ghiaccio o di ripulitura dalla neve; potatura delle siepi, sfalcio del verde, rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale).
Trasporto pubblico
Cambiano invece dal 1° gennaio 2019 le tariffe del trasporto pubblico locale: lo ha disposto la Giunta regionale con la delibera numero 2453 dello scorso 21 dicembre. L’adeguamento dei prezzi, ancorato al tasso medio di inflazione, riguarda tutti i titoli di viaggio (sia biglietti che abbonamenti) con l’eccezione del biglietto pluricorse, il cui costo rimane invariato.
Per i biglietti di corsa semplice (60 minuti) la tariffa passa da 1,25 a 1,30 euro, per quello giornaliero da 4,35 a 4,50 euro. Gli abbonamenti quindicinali aumentano di 30 centesimi, quelli mensili di 50 centesimi, quelli annuali di 5 euro (ovvero 10 volte il costo dell’abbonamento mensile).