Palmanova (Ud) – Verso le 9 di venerdì 3 luglio una pattuglia autostradale della Polizia Stradale di Palmanova, presso il casello di Porpetto (Ud), nel corso dei servizi contro il fenomeno del trasporto illecito di merce verso i paesi dell’Est Europa, ha controllato di un autocarro con targa rumena.
Il mezzo era condotto da J.R.C., 46 anni, residente ad Arezzo ed al suo fianco T.G., 45 anni, entrambi cittadini rumeni.
Durante tali operazioni che, di consuetudine, prevedono l’accurata verifica documentale ed oggettiva del mezzo e del suo carico, è emerso che quest’ultimo trasportava un quantitativo ingente di scatoloni di merce varia con il marchio di una nota catena di distribuzione.
I due non avevano nessun documento attestante l’acquisto ed il trasporto, quindi sono stati accompagnati presso gli uffici del Reparto dove gli agenti della squadra di polizia giudiziaria e il responsabile regionale della catena di distribuzione hanno scoperto che tale merce, il cui valore ammontava a circa 50.000 euro, non era commerciabile e che era sicuramente diretta ai loro magazzini.
Alla luce di quanto sopra, atteso che J.R.C e T.G non sono stati in grado di fornire alcun documento attestante la proprietà del carico, questo è stato sottoposto a sequestro al fine di accertarne la reale provenienza e i due rumeni indagati a piede libero per il reato di ricettazione in concorso con persone al momento ignote, ma in corso di identificazione.
