Tra scienza e musica: esce “Qubit” il nuovo album del violoncellista e compositore friulano Riccardo Pes
Spilimbergo – Si intitola “Qubit” il nuovo album del violoncellista e compositore Riccardo Pes, che verrà presentato in anteprima venerdì 2 luglio alle 20.45 presso l’auditorium Concordia di Pordenone. La serata è introdotta da Monica Cairoli, Dottore Forestale e Prefetto del Rotary Club, presentata da Annamaria Poggioli, già Docente di Filosofia e membro del CDA dell’Ente Regionale Teatrale (ERT), e da Fabrizio Coccetti, Fisico e Ricercatore presso il CERN di Ginevra e Dirigente di Ricerca Tecnologica presso il Centro “Enrico Fermi” di Roma.
L’album si ispira al connubio tra Musica e Scienza, in particolare all’Astrofisica e alla Fisica Quantistica: “Sono sempre stato affascinato dai misteri del cosmo. L’album è nato dalla mia passione per la Fisica, Fisica Quantistica ed Astrofisica. Ho avuto modo in passato di collaborare ad alcune serate divulgative con Margherita Hack e da allora ho cominciato a pormi una domanda: se dovessi esprimere questi concetti di Fisica in musica, come farei? In seguito è nata la collaborazione con il Fisico e Ricercatore del CERN, Fabrizio Coccetti, mio concittadino, che mi ha seguito lungo il mio percorso di approfondimento sul mondo delle microparticelle. Studiando questi concetti ho cominciato ad immaginarmi dei suoni, o collegamenti tematici, che fossero sia logici ma anche intuitivi. Il risultato che volevo raggiungere era la composizione di brani che fossero accessibili al pubblico e che racchiudessero una storia. Ecco perché l’album comincia con una riferimento al Big Bang per poi proseguire verso il Bosone di Higgs, che pare essere la causa della formazione della massa, fino ad arrivare ai viaggi interstellari del Voyager 1. “Qubit”, ovvero il quantum bit su cui verranno costruiti i futuri computer quantistici, è un titolo che ho scelto perchè evoca la Scienza, la Fisica e le nuove tecnologie. Per questo mi è sembrato che potesse essere una sintesi dei contenuti dell’album che sfrutta anche recenti tecnologie per la sua realizzazione, come la loop-station”.
Pes, violoncellista classico di formazione, si è laureato all’Accademia di Santa Cecilia e al Royal College of Music di Londra. Si dedica spesso a progetti interdisciplinari e in questo suo nuovo lavoro è stato affiancato dal noto fisico Fabrizio Coccetti che lo ha seguito nello studio di concetti quali il silenzio cosmico o la materia oscura.
“Il nuovo album del maestro Riccardo Pes – spiega Coccetti – stupisce dall’inizio alla fine. Appena si inizia ad ascoltarlo si entra nel laboratorio creativo di questo artista che cerca di rendere accessibile al pubblico la profonda connessione tra arte e scienza. Riccardo non si limita a scrivere e suonare, è un ricercatore che con il linguaggio della musica vuole accompagnarci in un viaggio alla scoperta dei misteri dell’universo.Qubit inizia parlandoci di particelle elementari per portarci a sognare i viaggi nello spazio. I brani, con i richiami classici uniti al coraggio di sperimentare, sono la giusta trasposizione delle scoperte scientifiche che, poggiando sulle basi di quanto conosciuto, sono possibili grazie alle grandi intuizioni di scienziati geniali. Ascoltare la musica di Riccardo lascia sempre moltissima emozione addosso, in questo album emerge sia la grandezza del suo animo sia lo studio profondo per decodificare le chiavi di accesso del sapere scientifico”.
Giovanni Sollima, violoncellista e compositore di fama internazionale, afferma:
“Riccardo sorprende ogni volta! E lo fa scrivendo o suonando, o scrivendo e suonando. Instancabile ricercatore guidato dal “sentire” l’energia intorno a lui, forse anche a guidarla, forse – anzi sicuramente – è lui stesso a generarla. In questo lavoro – Suite? Album? Racconto? Viaggio? Direi un po’ tutto insieme – trovo il vero significato di fare musica, quello antico e quello che è rimasto solo ai creativi tra jazz, rock e altra musica, e che a me sta tanto a cuore, lontano da codici, etichette o ruoli ai quali ci si è abituati, anche pericolosamente e pigramente. La musica di Riccardo è lunare, personalissima, mi ero già accorto di questo in passato, e c’è tutto lui li dentro, con la sua sincera passione. Potrei dire altro ancora, analizzare una per una tutte le tracce ma non lo faccio, non voglio togliere o anche solo smorzare quella che deve essere una sorpresa. Quindi ascoltatelo”.
L’evento è organizzato con il sostegno di Rotary Club Pordenone, Comune di Pordenone e della Casa Musicale Sonzogno di Milano.
L’album è disponibile per l’acquisto dal 2 luglio durante la serata di presentazione al Concordia.
La prenotazione è consigliata all’indirizzo riccardopesvioloncello@gmail.com oppure direttamente su whatsapp al numero 3298408098.