Trieste – Dopo il successo della prima edizione torna l’iniziativa della Contrada Teatro Stabile di Trieste, rivolta agli artisti under 35, “Linguaggi Umani”.
Da sempre attenta alla formazione professionale dei giovani e nell’ottica di incentivare gli artisti a implementare i propri progetti, la Contrada mette anche quest’anno a disposizione gratuitamente i propri spazi per l’ideazione e per le prove di progetti, performativi o teatrali, a gruppi di artisti, con il supporto del proprio personale tecnico e relativa dotazione tecnica.
Tema di quest’anno “I nostri confini: terre di passaggio”, confini intesi in senso relazionale, fisico, antropologico o storico. «La nostra Regione è ricca di storia, cultura ed arte come poche altre – spiega la direttrice artistica Livia Amabilino – nella grande varietà di culture e di lingue che la costituiscono: e troviamo proprio ai nostri confini, dove il mondo italico si fonde con i mondi germanici, slavi o ladini, una storia comune di intrecci di popoli e storie. Al contempo questo titolo è evocativo: i nostri confini sono il limite del nostro io e dell’incontro con l’altro; in questo senso noi vogliamo dare ai nostri giovani artisti lo spunto metaforico e ideale di riflettere sulle difficoltà e le modalità dell’incontro con l’altro da sé.»
La possibilità è aperta a collettivi, gruppi o associazioni formati da 3 a 5 persone – di cui la maggioranza dei componenti dovrà essere under 35 e tutti residenti o domiciliati nella regione Friuli Venezia Giulia – che possono lavorare o operare in ambiti diversi.
L’iniziativa avrà durata compresa tra il 15 maggio e il 31 luglio 2022 presso gli spazi del Teatro dei Fabbri e/o la Sala Polacco della Contrada e in misura ridotta presso il Teatro Bobbio.
Coloro che vinceranno la selezione oltre che degli spazi citati potranno beneficiare del supporto tecnico della Contrada, della messa a disposizione dei materiali tecnici di proprietà dell’Ente, del confronto e della consulenza artistica della Contrada con relativa documentazione fotografica della realizzazione del progetto.
L’obiettivo è quello di accompagnare – nella prima fase di ideazione dei progetti – collettivi, gruppi o associazioni, preferibilmente composti da figure che lavorano in ambiti artistici o culturali diversi. Sarà garantita l’agibilità di tre giorni lavorativi per ciascun componente al termine del periodo, anche per l’eventuale presentazione del progetto, se ritenuto almeno parzialmente compiuto, in qualche forma di evento o spettacolo trasmissibile in streaming o dal vivo. Ciascun progetto ha una durata di 15 giorni ma in ogni caso i periodi sono decisi dalla direzione in accordo con i soggetti partecipanti.
La scadenza per l’invio della propria candidatura è il 22 aprile 2022 alle ore 14.00. La valutazione del progetto e la selezione dei collettivi a cui affidare gli spazi sarà effettuata dalla Direzione della Contrada. La comunicazione dell’esito della selezione sarà comunicata entro le ore 20 del 29 aprile 2022 via mail.
Foto di “Peregrinationes”, progetto nato da un’idea di Giulia Cosolo, Radu Murarasu e Sara Setti, attori e performer diplomati presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine e realizzato grazie all’edizione 2021 di Linguaggi umani della Contrada
