Udine – Udinese-Cagliari 2 a 1. Una tonica e coriacea Udinese vince il confronto contro un Cagliari bravo ma non abbastanza in forma.
Si comincia con un minuto di silenzio per ricordare il ciclista Michele Scarponi , morto in un tragico incidente stradale durante un allenamento.
Subito prende l’iniziativa il Cagliari che gestisce bene la palla e obbliga l’Udinese a giocare di rimessa. Al 6’ sono i friulani ad andare vicino al gol, ma Rafael para .
Al 10’ c’è un’occasione per il Cagliari, che spreca con Borriello perchè tocca la palla con le mani: gol annullato. Da qui al riposo in campo si dorme, tranne al 30’, quando arriva un rigore nettissimo per l’Udinese; sul dischetto va Thereau che si fa ipnotizzare da Rafael e sfuma così la più semplice delle occasioni.
Nella ripresa sono i friulani a prendere in mano il gioco contando su una migliore fisicità e riuscendo a creare azioni da gol.
Il Cagliari sembra reggere ma al 70’ arriva il gol che è frutto dell’inserimento in campo di Perica, voluto da un sempre più performante Gigi Delneri, bravo a capire il momento giusto per il cambio vincente.
Nemmeno il tempo di togliersi il sorriso dal viso e Angella risolve una mischia in area rossoblu: 2 a 0 e tifosi in paradiso.
Adesso l’Udinese è paga e questo diventa un rischio che all’83′ diventa realtà con Borriello, bravo a sfruttare un cross corto sul palo lontano e mettere in rete: 2 a 1. Gli ultimi 7 minuti sono al cardiopalma con un’Udinese stanca e un Cagliari che cerca il pari e per un soffio, anzi per un piede, non trova il pareggio.
Friulani al top della forma e Cagliari non al meglio, questo il filo rosso di una meritata vittoria che porta i bianconeri a due lunghezze dalla Sampdoria.
La Samp dovrà giocare tra 15 giorni proprio al Dacia e se dovesse arrivare il segno 1, sarebbe il coronamento di una stagione vissuta sempre in crescita.
[Foto e articolo di Stefano Savini – tutti i diritti riservati]
