(t)here di Elsa Mencagli Andersen stupisce con le sue performance presso la galleria EContemporary
In occasione della mostra (t)here di Elsa Mencagli Andersen – in corso presso la galleria EContemporary e visitabile sino al 1 febbraio – venerdì 24 gennaio alle ore 18.00 si terrà la performance dell’attrice Gaia Mencagli dal titolo “Oltre le Parole”, evento collaterale della 36ma edizione del Trieste Film Festival – Alpe Adria Cinema.
A seguire ci sarà un talk con l’artista Elsa Mencagli Andersen, l’attrice Gaia Mencagli e la logopedista Sara Pincin, modera la gallerista Elena Cantori.
In quanti modi si può dire una poesia o canzone? Possono i gesti sostituire le parole? Il suono delle vocali basta a trasmettere le emozioni del contenuto? Quali parole devono essere dette e quali scivolano via? E la musica, cosa accade quando delle parole vengono musicate?
Partendo da queste domande, Gaia Mencagli condividerà una prima tappa di questa ricerca fisica sul linguaggio e le sue forme, convinta che l’utilizzo delle parole è solo uno dei nostri mille modi di comunicare.
Grande partecipazione, anche nelle giornate dedicate – di sabato 18 e domenica 19 gennaio – alle micro-azioni Elsa Mencagli Andersen, che ha portato l’attenzione al respiro, al momento in cui il respiro diventa suono, fino ad esplorare la relazione tra parola, movimento, segno e voce.
L’artista ha attivato all’interno della sua mostra pratiche di intimità legate al tocco e al suono, tentativi di esplorare il linguaggio verbale e non verbale, modi diversi di connettersi tra le persone e tra le persone e le opere.
La mostra (t)here di Elsa Mencagli Andersen, vuole essere un invito a sostare ai margini del linguaggio verbale, negli spazi tra il suono, il gesto e il significato. Situazioni in cui le persone si trovano a vivere costantemente, ma senza la consapevolezza della forte connessione comunicativa che queste azioni hanno nel nostro quotidiano. La mostra è visitabile ogni giorno fino al giorno 1 febbraio, dalle 17. 00 alle 20.00.
Foto di repertorio Serenella Dorigo.