“The Children” della pluripremiata drammaturga britannica Lucy Kirkwood al Teatro Orazio Bobbio di Trieste

Trieste – Fuori dalla porta di casa un incidente nucleare sconvolge le abitudini rassicuranti della vita quotidiana, tra le mura domestiche esplode una catastrofe meno eclatante ma altrettanto dolorosa, quella di una coppia in crisi: accade in “The Children”, il testo della pluripremiata drammaturga britannica Lucy Kirkwood portato in scena dal 10 al 13 novembre al Teatro Orazio Bobbio di Trieste da tre fuoriclasse della scena nazionale, Elisabetta Pozzi, Giovanni Crippa e Francesca Ciocchetti, con la regia di Andrea Chiodi, traduzione testo di Monica Capuani. “The Children”, secondo titolo in cartellone nella stagione 2022/2023 del Teatro La Contrada, va in scena dal 10 al 12 novembre alle ore 20.30, domenica 13 novembre alle ore 16.30.

Lo spettacolo, una coproduzione della Contrada insieme a CTB Centro Teatrale Bresciano, miscela al dramma molti momenti in cui si sorride, riflettendo anche su temi attualissimi e urgenti come il nostro rapporto con la scienza, l’ambiente e la responsabilità individuale dell’uomo contemporaneo sul proprio futuro e quello del pianeta. Lo fa, però, raccontando il rapporto d’amore tra un marito e una moglie, e forse un’amante. Sono tre scienziati che hanno lavorato in una centrale nucleare e ora, dopo l’incidente, devono decidere se essere loro, la vecchia generazione, a salvare la situazione o se devono invece essere i giovani a salvare quelli che forse sono stati i loro stessi errori.

«È un testo di drammaturgia contemporanea inglese che da subito mi ha molto colpito perché tratta temi attuali e universali, come il pericolo del nucleare, passando attraverso delle storie di famiglia e dei pensieri umani», afferma il regista Andrea Chiodi. «Mi è sembrato interessante anche dar voce a tre figure di scienziati. Perché, soprattutto in questi ultimi anni, ci chiediamo tutti quanto potere ha la scienza, dove si ferma la scienza e inizia l’etica. Solo tre attori stupendi come Elisabetta Pozzi, Giovanni Crippa e Francesca Ciocchetti potevano portare quella verità in scena così ben scritta dalla drammaturgia della Kirkwood. Con Elisabetta, poi, lavoro da molto tempo: è la tredicesima produzione che facciamo insieme».

Il testo affronta temi seri, anche con leggerezza: «La drammaturgia contemporanea inglese è straordinaria, ha la capacità di far sorridere col suo humour, raccontando cose importanti», osserva Chiodi. «Anche Shakespeare trattava temi altissimi, ma con la risata».

Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), presso TicketPoint (Corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276), sulla App gratuita della Contrada e on line sui siti contrada.it e vivaticket.it.

 

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