Terziario in Friuli Venezia Giulia: il 2024 chiude in tenuta, il 2025 sarà un anno chiave
FVG – L’ultimo report congiunturale di Confcommercio Friuli Venezia Giulia, realizzato in collaborazione con Format Research, evidenzia la capacità del settore terziario di mantenere stabilità nonostante le difficoltà che continuano a colpire industria e costruzioni, complicate dalla situazione geopolitica e dalle incertezze economiche a livello europeo.
A differenza della leggera flessione della fiducia registrata tra gli imprenditori italiani del commercio, del turismo e dei servizi, in Friuli Venezia Giulia il sentiment rimane stabile rispetto al trimestre precedente. Anche sul fronte dei ricavi, il comparto ha mostrato una buona tenuta nel 2024, con risultati particolarmente positivi nel commercio al dettaglio alimentare, nel turismo (tra pubblici esercizi e strutture ricettive) e nei servizi alle imprese.
L’occupazione nel settore terziario della regione ha registrato un leggero miglioramento a fine anno, posizionandosi su un livello di equilibrio tra crescita e contrazione. Più complessa, invece, la situazione relativa al fabbisogno finanziario: sebbene la capacità di accesso al credito abbia mostrato un lieve peggioramento, le imprese del commercio, turismo e servizi in Friuli Venezia Giulia si trovano comunque in una posizione migliore rispetto alla media nazionale. Nel 2024, il 21% delle aziende ha richiesto finanziamenti bancari, con il 60% che ha ottenuto l’intero importo richiesto e un 22% che ha ricevuto un credito parziale. La maggior parte delle richieste è stata finalizzata a esigenze di liquidità e cassa, mentre un terzo delle imprese ha chiesto credito per investimenti, segnando un leggero aumento rispetto ai mesi precedenti.
Un segnale positivo arriva dal costo del credito, che secondo le imprese è diminuito rispetto all’anno precedente, mentre le condizioni di garanzia richieste dalle banche sono rimaste stabili, con una situazione regionale ancora una volta migliore rispetto alla media nazionale.
Guardando al futuro, il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per il settore. Secondo il presidente di Confcommercio FVG, Gianluca Madriz, e i colleghi presidenti provinciali Fabio Pillon (Pordenone), Antonio Paoletti (Trieste) e Giovanni Da Pozzo (Udine), due saranno i grandi temi su cui si concentrerà l’attenzione: la riforma del commercio e il potenziamento dell’operazione Distretti, su cui Confcommercio sta collaborando con la Regione per offrire risposte concrete agli operatori economici.
Un ruolo determinante continuerà a essere giocato dal turismo, che nel 2024 ha confermato il suo valore trainante grazie alla combinazione tra il sostegno regionale e la qualità delle imprese del settore. Nel 2025, l’attenzione sarà rivolta in particolare a Gorizia, che con la collaborazione di Nova Gorica avrà un’occasione unica per crescere come destinazione internazionale in vista di GO!2025 – Capitale Europea della Cultura.