Tavagnacco, torna da un viaggio all’estero con la febbre Dengue: ordinata disinfestazione

Udine – L’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine comunica che nella giornata di lunedì 27 Agosto è stato notificato un caso importato di febbre virale Dengue in un residente del Comune di Tavagnacco, contratta durante un recente viaggio all’estero.

La malattia si trasmette tramite le zanzara tigre (genere Aedes Albopictus) e ha un’incubazione di 3-7 giorni. Si manifesta con febbre, cefalea, dolore muscolare e articolare, nausea e vomito, oltre al caratteristico rush cutaneo sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. La malattia può svilupparsi sotto forma di febbre emorragica con emorragie gravi da diverse parti del corpo che possono causare collassi e, in casi rari, risultare fatali.

Non esiste un trattamento specifico per la dengue, e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto alla guarigione consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane.

La misura preventiva più efficace consiste nell’evitare di entrare in contatto con le zanzare: è consigliato l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende.

Per questo la stessa Azienda ha programmato – secondo le indicazioni del Piano Nazionale e Regionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare (Aedes sp.) con particolare riferimento a virus Chikungunya, Dengue e virus Zika 2018 – un intervento adulticida, larvicida e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 200 metri dal luogo dove risiede il malato in Via I maggio a Tavagnacco, per le giornate di martedì 28 e mercoledì 29 Agosto.

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