Sulla costa Est dell’Adriatico la Bora ha raggiunto i 160 km/h. Alberi caduti e disagi
Trieste – Un veloce fronte freddo giunto dalla Germania nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 luglio, che si è diretto sull’Adriatico, ha provocato sulla costa raffiche di Bora che a Trieste hanno raggiunto fino a 104 km orari.
Raffiche tempestose si sono registrate anche in Istria e nel Quarnero. In diversi punti di Pola la bora ha abbattuto gli alberi.
Sul ponte tra l’isola di Veglia e la terraferma si sono registrate raffiche fino a 157 km/h, e su quello tra Pago e la terraferma la bora sibilava a 160 km/h.
Nella mattinata di martedì 7 luglio il vento ha continuato a soffiare a una velocità media di 70-80 km orari, ma, secondo le previsioni dell’Osmer Arpa Fvg, già nelle prossime ore tenderà ad attenuarsi.
A causa dell’ondata di maltempo, nel corso della notte e nelle prime ore del mattino il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Trieste ha portato a termine una decina di interventi per la messa in sicurezza di alberi e rami, infissi pericolanti e coperture.
In particolare, verso le 7, la prima partenza dei vigili del fuoco è intervenuta in via Rigutti per la rimozione di un albero caduto sui cavi elettrici. Sul posto anche la polizia locale e il personale di Acegas.
(Foto d’archivio da CroMeteo)
Nel video di IstraMet, la Bora a Buccari:
Bakarac, zimska bura. 😛 Video: Andrija Colak
Pubblicato da IstraMet su Martedì 7 luglio 2020