Pontebba (Ud) – Grazie a un contributo di 2,5 milioni di euro messi a disposizione della Regione dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, entro la primavera saranno avviati lavori per la messa in sicurezza della Strada Regionale 110 e dei suoi dintorni, nella zona di Passo Pramollo.
Una viabilità e un’area di particolare interesse, non solo per la presenza di un abitato, ma anche sotto il profilo turistico e per la loro strategica funzione di collegamento transfrontaliero tra il Friuli Venezia Giulia e l’Austria.
Nei giorni scorsi si è svolto un sopralluogo sul posto, un sito che presenta rilevanti criticità di natura idrogeologica a seguito di eventi meteo avversi e in particolare per gli effetti causati dell’emergenza del novembre 2019 che ha aggravato notevolmente la compromissione dei versanti. Al sopralluogo ha preso parte anche il sindaco di Pontebba.
Si tratta di un tracciato che si sviluppa in zona alpina, in corrispondenza del confine di Stato, poco a valle dell’omonimo Passo, all’altezza dell’albergo “Al Forcello”. Il tratto di strada, già provinciale, è censita dal Piano per l’assetto idrogeologico – frane (Paif) per rischio di fenomeni di crollo e “ribaltamento”.
L’obiettivo dell’intervento di messa in sicurezza, che sarà eseguito dal Comune di Pontebba, consisterà nella creazione di un’opera paramassi e paravalanghe, bloccando quindi la caduta di massi, anche di grandi dimensioni, che potrebbero lambire anche la zona abitata.
Saranno messe in sicurezza anche da fenomeni valanghivi, in particolare, due strutture ricettive, altri immobili e un tratto della regionale 110 del Passo Pramollo.
