Pordenone – Mercoledì 30 ottobre, il Convento di San Francesco a Pordenone ha accolto una sala gremita per assistere all’esibizione del gruppo di invecchiamento attivo della Storica Società Operaia, “Le Ragazze del Primo Novecento (+1)”. Le interpreti, con abilità e spirito, hanno portato in scena una serie di siparietti comici e al tempo stesso educativi, raccogliendo grandi applausi dal pubblico.
La performance è stata non solo un momento di intrattenimento, ma anche un’occasione di sensibilizzazione contro le truffe rivolte agli anziani, grazie alla presenza delle Forze dell’Ordine, rappresentate dal Comandante della Polizia Locale e dai Carabinieri di Pordenone. Una collaborazione che ha arricchito la serata di un’importante componente educativa.
L’evento rientra in un progetto laboratoriale sostenuto dal Comune di Pordenone e mirato a unire divertimento e istruzione per la comunità senior della città.
Attraverso la messa in scena della pièce intitolata “Con il trucco e con l’inganno”, il gruppo ha saputo comunicare con efficacia e ironia l’importanza della prevenzione contro le truffe, un problema che spesso colpisce proprio le fasce più anziane della popolazione.
Il format, che coniuga teatro e informazione, si è dimostrato efficace nel trasmettere messaggi chiave, suscitando l’interesse del pubblico e rendendo il tema facilmente accessibile e coinvolgente.
“Le Ragazze del Primo Novecento (+1)”, attive con grinta ed entusiasmo nonostante l’età compresa tra i 70 e i 95 anni, sono sostenute da anni dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune e dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Il gruppo, che annovera un unico uomo tra le sue fila, si dedica a una serie di attività laboratoriali che spaziano dalla fotografia alla poesia, dall’informatica al teatro. Questo spettacolo, frutto della collaborazione tra diverse generazioni, ha già visto quattro edizioni e ha il merito di portare in scena, con leggerezza e impegno, temi di rilievo sociale, invitando al contempo altri anziani a unirsi a questa avventura.
Oltre agli sketch comici, la serata ha visto interventi di rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della sicurezza cittadina, come Maurizio Zorzetto, comandante della Polizia Locale di Pordenone-Cordenons, e i Carabinieri della Stazione di Pordenone, presenti con l’Assessore comunale alla Sicurezza Elena Ceolin.
La partecipazione delle autorità ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’informazione e la prevenzione delle truffe in ambito locale, avvicinando le istituzioni alla cittadinanza. Anche il presidente della SOMSI, Mario Tomadini, ha presenziato a questa iniziativa di successo, che ha unito informazione e teatro in un’esperienza formativa e divertente per tutti.
Lo spettacolo, curato nei testi e nella regia da Maria Grazia Di Donato e Enzo Samaritani, con il supporto di Donatella Cuccaro e intermezzi musicali di Chiara Maggipinto dell’Associazione Polinote, ha visto sul palco dodici interpreti tra cui Laura Bombana, Anna Maria Carnevali, Adriana Cian e altre componenti del gruppo, tutte appartenenti alla Storica Società Operaia.
La SOMSI, sempre aperta a nuovi membri over 70, invita chiunque voglia mettersi in gioco a unirsi a queste “giovanissime” performer. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web www.somsipn.it o le pagine social Facebook e Instagram.
