Snowboarder resta bloccato su un salto di roccia in un fuoripista, recuperato dal Soccorso alpino
Udine – Nel pomeriggio di lunedì 17 febbraio, intorno alle 15:30, uno snowboarder trentacinquenne di Padova ha richiesto soccorso tramite il Numero Unico per le Emergenze 112, trovandosi bloccato sopra un salto di rocce durante una discesa fuoripista nei pressi di Chiusaforte, in provincia di Udine. L’uomo, pur illeso, era impossibilitato a proseguire o risalire in sicurezza.
La Centrale Operativa di Soccorso ha immediatamente attivato la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale. L’elicottero, seguendo le coordinate fornite, ha raggiunto lo snowboarder a circa 1.600 metri di altitudine, sui pendii sotto il Rifugio Gilberti, nell’area conosciuta come Livinal Lunc.
Il trentacinquenne stava percorrendo una nota discesa fuoripista che, in assenza di un adeguato innevamento, risulta impraticabile. Durante la discesa, è giunto su un salto di rocce di circa dieci metri. Sprovvisto dell’attrezzatura necessaria per risalire il pendio in sicurezza e avendo con sé solo la tavola da snowboard, ha deciso di allertare i soccorsi.
Un tecnico del Soccorso Alpino è stato calato dall’elicottero con un verricello di 40 metri, ha raggiunto lo snowboarder, lo ha messo in sicurezza utilizzando un triangolo di evacuazione e ha recuperato anche la sua tavola. Entrambi sono stati trasportati a valle senza ulteriori complicazioni. L’intervento si è concluso intorno alle 17:00.
Questo episodio sottolinea l’importanza di valutare attentamente le condizioni del percorso e di essere equipaggiati in modo adeguato quando si affrontano discese fuoripista, soprattutto in zone con innevamento insufficiente.