S’inaugura oggi a Portopiccolo “Minimal” una collettiva fotografica
Sistiana – S’inaugura, oggi sabato 28 agosto alle ore 18.30 all’Art Gallery di Portopiccolo, la collettiva fotografica “Minimal” di Ulli Mosconi Zupin, Fosca Pollastrelli e Diego Salvador.
In un’epoca in cui le sollecitazioni sensoriali, in un crescendo d’immagini e suoni, producono disturbo anziché informazione, la scelta di usare uno stile minimalista nell’Arte rivela la necessità di fare una pausa da questa bulimia.
Trovarsi difronte ad un’opera essenziale nella sua composizione invita a rallentare. Se basta una sola appropriata parola per definire un’idea precisa, senza l’esigenza di formulare una frase, e se la fotografia è un linguaggio, ne deduciamo che è sufficiente un segno contrapposto ad un vuoto, che è solo apparente, per esprimere un concetto nella sua sostanza.
Non sinonimo di banalità piuttosto contenitore che racchiude in sé la potenza di una cultura che già a partire dalla fine degli anni ’60 è stata maestra per le arti della nostra parte di mondo. Tradizione giapponese che possiamo riassumere nei sette principi della filosofia Zen: asimmetria, semplicità, sublime austerità, naturalezza, profondità, distacco e quiete. Seguendo questi valori dell’estetica orientale ne diventiamo epigoni quando attraverso l’atto creativo siamo in grado di catturare, seppur in differente misura ed intensità, questi precetti.
In una società come quella odierna tale contaminazione non appare forzata bensì riprova che la fotografia è una forma d’espressione che, come le altre, risente delle influenze di molti saperi. “Fotografia liquida” è la nuova definizione.
Le immagini della collettiva – che già dal titolo introduce nella tematica proposta dagli autori – dimostrano che il genere minimalista, pur avendo dei canoni estetici precisi, ha una varietà di argomenti possibili rendendo non facile la sua classificazione. Da fotografie in cui il colore vivido assume significato ad architetture dove le forme diventano il soggetto principale per arrivare ad un paesaggio dall’atmosfera che indica attesa.
Scendendo nello specifico: tre differenti poetiche, un’unica finalità.
Di matrice pittorica sono le fotografie che compongono il progetto “Sensazioni” di Diego Salvador. Uno sfondo materico, spesso monocromo, che esalta i soggetti sapientemente integrati nella composizione. Leitmotiv è il luminoso arancione come simbolo di armonia ed equilibrio.
Il progetto “Visioni urbane” di Ulli Mosconi Zupin non rappresenta una documentazione architettonica ma pone attenzione alla geometria ed al rigore delle strutture in cui la ricerca della complessità di vuoti e pieni sottolinea una città all’apparenza immobile e silenziosa.
In “Mare d’inverno” Fosca Pollastrelli si concentra non tanto sulla composizione quanto sull’essenza del paesaggio. In ogni immagine la percezione di lentezza, calma e silenzio viene esaltata dai colori tenui. Un mondo che si contrappone alla velocità con la quale dobbiamo convivere.
Tre fotografi che hanno interpretato il minimalismo con un’idea personale. A noi il compito di fermarci per assaporarne la bellezza e capirne il significato.
(Testo critico fornitoci dalla storica dell’arte e della fotografia Monica Mazzolini).
La Galleria resta aperta dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.