Si schiudono le uova in Val Cavanata: i piccoli aironi nei nidi. Le foto
Grado (Go) – Dall’osservatorio Sabbia dell’Oasi avifaunistica della Val Cavanata, nella serata di venerdì 17 maggio, si sono schiuse le prime uova in uno dei circa 40 nidi che affollano il bacino interno della valle.
Benché visibili a occhio nudo, meglio avere un binocolo che permetta di vedere i nidi, distanti circa un centinaio di metri dall’osservatorio.
Tre pulli sono il risultato di 24 giorni di cova, in cui la coppia si è alternata per mantenere la temperatura necessaria a far schiudere le uova.
Adesso, per almeno altri 15 giorni, la coppia compierà voli continui alla ricerca di cibo, dando la possibilità di vederne le evoluzioni in aria.
Nei prossimi giorni si schiuderanno anche altre covate che aumenteranno la visione dei voli, poi sarà spettacolo nel vedere i nuovi aironi aprire le ali per spiccare, a loro volta, i voli e una volta pronti, comincerà la migrazione verso l’Africa dove “sverneranno” fino alla prossima primavera, che, si auspica, li porti a tornare nella nostra regione.
Anche le oche selvatiche (anser anser), simbolo dell’oasi, hanno avuto le loro nidiate e portano i pulcini a fare le prime nuotate.
Per saperne di più: http://www.parks.it/riserva.valle.cavanata/index.php
(Foto e testo a cura di Stefano Savini, tutti i diritti riservati)