Si inaugura sabato 4 dicembre la seggiovia “Giro d’Italia” sul monte Zoncolan
Sutrio (Ud) – Si inaugura sabato 4 dicembre la seggiovia “Giro d’Italia” sul monte Zoncolan, alla presenza di: Antonio Bravo, Direttore generale PromoTurismoFVG; Mattia Manlio, Sindaco di Sutrio; Ermes De Crignis, Presidente Comunità montagna della Carnia; Enzo Cainero, Presidente Comitato locale tappa FVG Giro d’Italia; Giorgio Pilotti, Direttore commerciale Leitner spa; Gilberto Simoni, ciclista, due volte campione sullo Zoncolan (in collegamento video); Sergio Emidio Bini, Assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo.
L’impianto della ditta Leitner ad ammorsamento automatico a 6 posti sostituisce la vecchia seggiovia Val di Nuf a quattro posti, che va in pensione dopo 23 anni di onorato servizio. Le 52 sedute della nuova seggiovia porteranno 2400 persone all’ora in quota superando un dislivello di 300 metri.
La seggiovia della Val di Nuf arriva in cima allo Zoncolan, storica scalata del Giro d’Italia. E propio in considerazione del fatto che sia l’approdo della funivia che il traguardo della celebre tappa del Giro d’Italia al Monte Zoncolan sorgono esattamente nello stesso posto, una seggiola è colorata completamente di rosa in onore della famosa corsa ciclistica e i sei sedili sono dedicati ciascuno ai vincitori di tappa che si sono succeduti sulla celebre cima.
Le sedute personalizzate dell’impianto sono firmate da Gilberto Simoni, due volte vincitore sullo Zoncolan (2003 e 2007), Ivan Basso, Igor Antòn, Michael Rogers, Chris Froome, Lorenzo Fortunato, vincitore della tappa di quest’anno.
La nuova seggiovia in tema ciclistico naturalmente è attrezzata per il trasporto delle mountain bike migliorando la fruibilità dell’area in estate.
Un intento, quello di vivere la montagna e le varie aree del Friuli Venezia Giulia in ogni stagione dell’anno, già avviato con il progetto Montagna 365 e che vede lo Zoncolan e le Alpi Carniche come “uno dei dieci ambiti della montagna che, nella strategia di PromoTurismoFVG, si allarga e abbraccia le Valli e il Carso, per vivere il territorio 365 giorni all’anno e in tutte le stagioni, e non più solo durante l’inverno” – informa Promoturismo FVG.