Sequestrati 300 Kg di sigarette di contrabbando nascoste all’interno di pezzi d’arredamento
Trieste – Quasi 300 Kg di sigarette nascoste all’interno di alcuni arredi regolarmente dichiarati, posizionati a bordo di un semirimorchio partito dalla Turchia, con destinazione Trieste: è quanto hanno intercettato e sequestrato, nelle scorse settimane, i Finanzieri del Comando Provinciale di Trieste e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Trieste.
Per eludere i controlli dei finanzieri e dei funzionari del Reparto antifrode della Dogana addetti ai controlli nel Porto di Trieste, i contrabbandieri avevano nascosto le sigarette in due armadietti e nove letti-contenitore, modificati con l’impiego di un foglio di compensato avvitato alla struttura in ferro e con stoffa per nascondere il carico illecito, creando in tal modo un doppio fondo, capace di contenere circa 100 stecche di sigarette ognuno, per un totale di 1.500 stecche.
Le indagini, coordinate dal dott. Matteo Tripani – Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Trieste, sono ancora nella fase preliminare, mentre il materiale sottoposto a sequestro, nel volgere di alcune settimane, sarà avviato alla distruzione.
L’operazione ha permesso di evitare un danno all’erario quantificabile in quasi 70.000 euro, nonché illeciti profitti stimabili in oltre 140.000 euro, qualora le sigarette fossero state immesse sul mercato nero.