“Seagull Dreams. I sogni del gabbiano” di Irina Brook racconta con passione il mestiere del teatro in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Trieste – Irina Brook e Pamela Villoresi, due grandi artiste, due personalità carismatiche sono al centro della creazione di “Seagull Dreams. I sogni del gabbiano” spettacolo di cui la prima è autrice e regista e che arriva al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 23 al 25 marzo alle ore 20.30 il 26 marzo alle ore 16 alla Sala Assicurazioni Generali.
La regista franco-britannica – figlia del grande Maestro Peter Brook da poco scomparso, e dell’attrice Natasha Parry – incrocia in “Seagull Dreams” il nucleo centrale de “Il Gabbiano” di Anton Čechov alla propria biografia di figlia d’arte.
Trasporta la vicenda de “Il gabbiano” in un contesto realistico – dagli anni ’70 ai giorni nostri proiettati verso la metarealtà – mischiando i ricordi personali e le esperienze di vita degli interpreti alle aspirazioni e ai desideri della nuova generazione di giovani attori e attrici: la passione per il palcoscenico, l’impegno, il gioco, il desiderio di proiettare la vocazione teatrale nel futuro, includendo le nuove tecnologie, ma anche le umiliazioni, le incertezze, il nomadismo.
Lo spettacolo incarna solidamente le idealità di Irina Brook che scrive «“Il gabbiano” parla del nostro mestiere con tutto l’amore appassionato e la crudeltà disperata che può suscitare. Al centro ci sono i temi ineludibili del successo e del fallimento, la necessità di vivere una vita di creatività, e la più distruttiva delle malattie avvertite dagli artisti: il bisogno dell’approvazione. Per questa nuova esplorazione, sono felice di ritrovarmi con i giovani attori e attrici della Scuola di Teatro del Biondo, oltre che con la grande attrice Pamela Villoresi e il mio attore iconico Geoffrey Carey. È un’opera che ci conduce in un emozionante viaggio a ritroso e in avanti, tra la narrazione dell’opera e reinvenzioni più contemporanee, che si aprono su un mondo onirico, abitato da memorie personali».
Lo spettacolo è il risultato dell’intensa riflessione che Irina Brook ha compiuto sul teatro, inteso come laboratorio dei sentimenti e della vita, mostrando particolare attenzione e sensibilità verso le nuove generazioni.
I posti disponibili si acquistano alla Biglietteria del Politeama Rossetti, negli altri punti vendita e circuiti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia o tramite il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni allo 040.3593511