Scossa di terremoto di magnitudo 3.8 a 3 km da Tolmezzo
Alle ore 14:58 del 22 settembre 2019 un evento sismico di magnitudo Ml 3.8 è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) 3 km a nord-ovest di Tolmezzo in provincia di Udine ad una profondità di 13 chilometri.
Nelle ore successive l’INGV ha registrato altre due scosse nella zona, di magnitudo inferiore a 1.0.
Lo rende noto lo stesso Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa è stata avvertita in un’area molto ampia fino al Veneto. Non si registrano danni a persone o cose. Numerose telefonate alle forze dell’ordine. Allerta della Protezione civile, i vigili del fuoco hanno compiuto alcuni sopralluoghi.
L’area interessata dall’evento sismico è considerata a pericolosità sismica molto alta.
Alla Protezione Civile sono giunte oltre 200 schede di risentimento sismico da parte dei volontari locali. La scossa è stata avvertita fino alla costa.
I dati sismologici delle reti operanti nella regione, dell’INGV e dell’OGS – fanno sapere i due istituti di ricerca – hanno permesso di identificare il tipo di movimento associato all’evento sismico, utilizzando il metodo del Time Domain Moment Tensor (TDMT).
Il terremoto è avvenuto su una faglia inversa, ossia caratterizzata da un movimento di compressione orizzontale, orientata circa nordest-sudovest e con direzione di massima compressione perpendicolare a questo andamento (sudest-nordovest).
Questo tipo di movimento è caratteristico della regione ed è causato dalla spinta che esercita la (micro)placca adriatica verso l’arco alpino.