Scienza e pseudoscienza, come imparare a riconoscere le bufale in medicina
Pordenone – Credima, la società di Mutuo Soccorso di Friulovest Banca, ha scelto di promuovere un importante appuntamento dal titolo “Scienza e pseudoscienza: come imparare a riconoscere le bufale” che si terrà mercoledì 22 novembre 2017 alle 20.45 nel Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone.
L’obiettivo di Credima è quello di esortare i cittadini a non prestare il fianco a cialtroni della peggior specie, spesso anche ex medici senza scrupoli radiati dall’Ordine: “Purtroppo, con sconforto, mi accorgo di quante persone vengano circuite da questi delinquenti, ai quali nulla importa della salute pubblica, soltanto della propria popolarità e delle proprie finanze – afferma il Prof. Andrea Cossarizza, uno dei relatori del convegno – tutti parlano dei guadagni di Big Pharma ma nessuno del guadagno illegittimo di relatori che girano l’Italia e il mondo pagati profumatamente per declamare alle folle nuove inesistenti bestialità sui vaccini, sulle cure per AIDS, anti-aging, tumori e molto altro ancora”.
La rete è una fabbrica di “fake news” seducenti ma pericolosissime. Molte persone scambiano quotidianamente alla cieca sui social network con milioni di utenti informazioni di ogni genere.
Tra gli argomenti che più di altri fanno ruggire i “leoni da tastiera”, scienza e medicina, sfera dello scibile umano piuttosto complessa ma inspiegabilmente attrattiva per ogni genere di sciocchezze e improvvisazioni.
Non sono pochi i “fabbricanti” di bufale che riescono a fare proseliti, un esercito di persone, famiglie e comunità convinte a combattere contro la scienza: “Minano la credibilità della professione medica verso la quale, un tempo almeno, tutti manifestavano sentimenti di rispetto – afferma Andrea Cossarizza – perciò come i fabbricanti di bufale anche noi, medici, ogni giorno dobbiamo utilizzare la rete per sconfessare teorie pseudoscientifiche ben camuffate, strettamente legate agli interessi personali dei rispettivi divulgatori”.
Cossarizza dividerà la serata di Credima in videoconferenza con il collega Guido Silvestri, docente di patologia generale e direttore del dipartimento di Microbiologia e Immunologia all’Emory University di Atlanta.
Insieme hanno recentemente avviato una collaborazione “social”, inaugurando una pagina “Silvestri&Cossarizza, medici&scienziati” su Facebook con l’obiettivo di riuscire a spiegare in maniera semplice e con lo stesso linguaggio della rete le ragioni della scienza vera a tutti: “un’impresa ardua e faticosa, non lo nego, ma le centinaia di migliaia di commenti e condivisioni sui nostri post – sottolinea – sono una buona ragione per continuare a lottare e far prevalere la verità sulle menzogne”.
La coppia di professionisti in questi mesi di collaborazione è riuscita a smascherare studi “truccati”, a far ritrattare articoli su riviste piuttosto conosciute che pretendevano di correlare ancora autismo e vaccini, hanno “sgonfiato” proclami mediatici che assicuravano presenza di nanoparticelle e feti nei vaccini, infine contrastato l’azione di politici a digiuno di conoscenze scientifiche ma temerariamente lanciati in deleterie dichiarazioni: “Chiunque voglia un briciolo di notorietà utilizza parole che possano spaventare le persone e allontanarle dalla medicina tradizionale – prosegue – anche per questo motivo rifiuto ogni invito a conferenze che prevedano lo scontro con relatori cialtroni e ciarlatani, non ci sono tante verità perché la scienza ne prevede una soltanto, fatta di prove concrete, dimostrabili e riproducibili ovunque”.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Pordenone, l’Associazione Comunità San Valentino, Gymnasium, l’associazione Famiglie Diabetici della Provincia di Pordenone e l’Anmil: “Credo sia ancora possibile ritornare a far pendere l’ago bilancia a favore della scienza – conclude – ma soltanto parlando alle persone con estrema sincerità”.