Rugby, serie C2. C’è di nuovo Mario Ferraiuolo sulla panchina del Sile
Pasiano di Pordenone – Tre sconfitte in altrettante partite sembrerebbero un ruolino di marcia tutt’altro che lusinghiero. Eppure al Rugby Sile (nella foto la rosa 2019-’20) nessuno si fascia la testa e si continua a lavorare con determinazione e fiducia con l’unico obbiettivo di ben figurare nel campionato di C2, categoria nella quale la squadra della Bassa Pordenonese milita già da 5 stagioni. A volere analizzare i primi due turni di campionato effettivamente non è difficile trovare argomenti per essere moderatamente ottimisti. Nelle prime due giornate gli “Arieti” hanno affrontato le due squadre indicate da tutti come le più attrezzate del girone e le principali accreditate per la promozione in C1, il Pedemontana Livenza Polcenigo, che quest’anno ha raccolto una dozzina di giocatori provenienti dalla Polisportiva Montereale, e il Pasian di Prato, che può vantare in rosa numerosi atleti con trascorsi in serie A tra le fila della Rugby Udine. La terza debaclè è arrivata sul campo tradizionalmente ostico del Gemona, ma è fruttata il primo punto in classifica per il bonus difensivo (12 a 10 il risultato per i friulani). Il trend è quindi positivo anche se sono ancora molti gli aspetti da sistemare come sottolinea Mario Ferraiuolo, ritornato quest’anno a guidare la squadra dalla panchina, dopo che nell’ultimo biennio aveva rivestito il ruolo di direttore tecnico del club, lasciando l’incombenza di allenare la prima squadra ai fratelli Walter e Gabriele Corsini. Questi ultimi rimarranno ora nello staff della società, ma lo skipper in campo sarà Ferraiuolo, coadiuvato da Michele D’Auria, tecnico di terzo livello, che sta iniziando l’apprendistato per guidare a breve una squadra Seniores. “A Gemona dovevamo vincere – è la chiosa dello stesso Ferraiuolo – abbiamo letteralmente dominato nelle fasi di conquista e anche nel territorio. Siamo rimasti per quasi un intero tempo nella loro metà campo, ma non siamo riusciti a concretizzare. Ancora non siamo in grado di creare un gioco convincente ed efficace. Lavoreremo su quello”. Domenica gli “Arieti” saranno impegnati in casa contro il Portogruaro per andare a caccia della prima vittoria o quantomeno mettere ancora un po’ di fieno in cascina.