Resi noti i dati della popolazione per il 2024. Il FVG invecchia più rapidamente dell’Italia
Roma – L’Istat (Istituto centrale di statistica) ha diffuso lunedì 31 marzo i dati della popolazione nelle regioni italiane per l’anno 2024. Si conferma la tendenza generale al calo delle nascite ed all’invecchiamento, un elemento ormai costante da oltre un decennio. Il 2008 è stato l’ultimo anno in cui si è avuto un aumento delle nascite. Nell’ambito del Nord Est e dell’Italia in generale la provincia dove si registra il tasso di natalità più alto è Bolzano. La situazione della nostra regione, invece, è preoccupante.
Il FVG invecchia più velocemente dell’Italia
Il quadro demografico del Friuli Venezia Giulia (FVG) presenta caratteristiche peculiari rispetto al contesto nazionale, con alcune tendenze che meritano particolare attenzione. Con una popolazione di circa 1.194.100 abitanti, il FVG si confronta con dinamiche demografiche che, seppur allineate con il trend nazionale, mostrano alcune specificità regionali significative.
Natalità e fecondità: una crisi più profonda
Nel 2024, il tasso di fecondità nel FVG si attesta a 1,19 figli per donna, in linea con la media nazionale di 1,18. Tuttavia, analizzando i dati provinciali emergono situazioni diversificate: Pordenone registra il maggior calo, passando da 1,28 a 1,21 figli per donna, mentre Udine mostra un lieve incremento da 1,14 a 1,16.
Il tasso di natalità regionale (5,8 nati per mille abitanti) è di poco inferiore alla media italiana, evidenziando la problematica condivisa della crisi delle nascite. Particolarmente significativa è l’età media al parto, che nel FVG raggiunge i 32,6 anni, riflettendo la tendenza delle donne a posticipare la maternità.
Speranza di vita: un territorio longevo
La speranza di vita nel FVG mostra valori elevati: 81,6 anni per gli uomini e 86 anni per le donne, con un incremento rispettivamente di 0,4 e 0,3 anni rispetto al 2023. Questo dato colloca la regione in linea con la tendenza nazionale di aumento della longevità, dove la speranza di vita media ha raggiunto gli 83,4 anni con un incremento di quasi 5 mesi rispetto all’anno precedente.
A livello provinciale, Pordenone si distingue con la speranza di vita più alta per gli uomini (82,5 anni), mentre Udine primeggia per le donne (86,3 anni).
Un territorio che invecchia
La struttura demografica del FVG evidenzia un preoccupante invecchiamento: la popolazione over 65 rappresenta il 27,5% del totale, significativamente superiore alla media nazionale. Parallelamente, la popolazione giovane (0-14 anni) costituisce solo il 10,9%.
L’età media regionale è di 48,6 anni, con Trieste che raggiunge i 49,4 anni, configurandosi come una delle province più anziane d’Italia. Questo squilibrio generazionale rappresenta una delle sfide più critiche per il futuro della regione.
Dinamiche migratorie: un saldo positivo
Il FVG registra un tasso migratorio totale positivo (+6,1 per mille), composto da un saldo migratorio interno positivo (+1,8 per mille) e un saldo migratorio estero anch’esso positivo (+4,2 per mille). Questo fenomeno contribuisce a mitigare parzialmente il calo demografico naturale.
La presenza straniera rappresenta il 10,3% della popolazione totale del FVG (circa 123.200 persone), leggermente inferiore alla media nazionale che vede una popolazione straniera di 5.308.000 persone (circa il 9% della popolazione totale).
Bilancio demografico complessivo
Il tasso di crescita naturale del FVG è fortemente negativo (-6,5 per mille), risultante dalla combinazione del basso tasso di natalità (5,8 per mille) e dell’elevato tasso di mortalità (12,3 per mille). Questo dato è particolarmente critico se confrontato con il contesto nazionale, dove il tasso di crescita è pari a – 4,8 per mille (tasso di natalità = 6,3 per mille; tasso di mortalità = 11 per mille).
Nonostante il saldo migratorio positivo, la popolazione del FVG ha registrato nel complesso una leggera diminuzione (-0,4% rispetto al 2023), con variazioni diverse nelle singole province: Gorizia segna un incremento (+2,3%), mentre Trieste e Udine vedono una contrazione (rispettivamente -1,5% e -1,4%).
Conclusioni e prospettive
La situazione demografica del Friuli Venezia Giulia presenta criticità comuni al resto d’Italia, come il basso tasso di natalità e l’invecchiamento della popolazione, ma con alcune peculiarità: un’età media più elevata, una percentuale maggiore di anziani e un tasso di mortalità superiore alla media nazionale.
Le politiche demografiche future dovranno necessariamente affrontare queste sfide strutturali, con particolare attenzione al supporto alla natalità e all’integrazione dei flussi migratori, che attualmente rappresentano l’unica componente in grado di contrastare il declino demografico regionale.