La Regione aderisce alla Carta di Pordenone sulla rappresentazione di genere
Pordenone – Anche la Regione Friuli Venezia Giulia aderisce alla Carta di Pordenone, il documento che si propone di promuovere una rappresentazione rispettosa della dignità della persona nell’ambito dell’informazione e della comunicazione e in particolare delle donne.
“La Carta è stata firmata nella sala rossa del Comune di Pordenone – commenta l’assessora Guglielmina Cucci – ed è particolarmente significativo perché c’è un forte legame tra la Carta ed il Comune in quanto siamo stati fra i primi enti pubblici a sottoscriverla”.
“I contenuti del documento sono fondati sui principi a cui che la società attuale deve attenersi – ha proseguito l’esponente della Giunta Ciriani – ed è imprescindibile promuovere e sviluppare la cultura del rispetto, soprattutto fra le giovani generazioni, che devono essere sensibilizzate a queste tematiche e l’ente pubblico se ne deve fare promotore”.
La Consigliera provinciale di parità di Pordenone Chiara Cristini ha ricordato che la Carta è un pensiero che si deve concretizzare coinvolgendo numerose associazioni, per raggiungere le sue finalità mentre Annamaria Poggioli, presidente della Commissione regionale per le pari opportunità, che materialmente ha sottoscritto la Carta per la Regione, ha espresso orgoglio e soddisfazione per l’adesione a questo protocollo d’intesa.
“Alla Carta – ha ricordato Poggioli – aderiscono numerosi altri enti ed associazioni, peraltro presenti oggi con i vertici di diverse tra queste, fra le quali – ha puntualizzato la presidente – anche l’associazione ‘In Prima Persona – uomini contro la violenza sulle donne’”.
Nelle foto, alcuni momenti della firma.