Rapina con sparatoria ai danni di una gioielleria a Udine: arrestati quattro banditi
Udine – Sono stati catturati tutti e quattro i banditi che nella mattina di sabato 20 luglio hanno compiuto una rapina ai danni della gioielleria Ronzoni in via Mercatovecchio, in pieno centro di Udine, sparando anche colpi di pistola.
Attorno alle 9.30 due uomini a volto scoperto sono entrati nel negozio di preziosi armati di pistola ed hanno sottratto tre orologi Rolex da una vetrina.
Il proprietario avrebbe tentato di fermarli e sarebbe nata una colluttazione in cui i rapinatori lo avrebbero colpito al volto. Il gioielliere avrebbe anche cercato di inseguirli in strada. A quel punto i rapinatori hanno esploso un primo colpo di pistola in aria.
Nel corso della fuga alcuni passanti hanno tentato di fermare i rapinatori, che hanno sparato un secondo colpo in aria per intimorire gli inseguitori.
Uno dei complici, che faceva da “palo”, è stato arrestato dalla Polizia in flagranza di reato immediatamente dopo l’azione. Gli altri tre, invece, sono stati bloccati alcune ore dopo.
Tutti sono accusati di concorso in rapina aggravata e possesso di arma clandestina. Lo ha confermato nel pomeriggio di sabato il Procuratore di Udine, Antonio De Nicolo.
Ai titolari della gioielleria Ronzoni Cristina Antonutti, capogruppo Orafi di Confcommercio provinciale di Udine, ha portato la solidarietà del gruppo Orafi di Confcommercio provinciale, che si è aggiunta a quella già manifestata dal presidente Da Pozzo.
Nel manifestare la preoccupazione degli orafi riguardo ad episodi di violenza come quello avvenuto sabato, Antonutti ha affermato che “il tema della sicurezza è al centro delle nostre periodiche riunioni. Con ancora maggiore attenzione ne abbiamo parlato all’assemblea nazionale che si è tenuta lo scorso maggio proprio a Udine, occasione tra l’altro per premiare proprio la gioielleria Ronzoni, colpita dal gravissimo episodio di criminalità”.