Trieste – Proseguono senza sosta ricerche e indagini su Liliana Resinovich, 63 anni, la donna di Trieste scomparsa da casa dallo scorso 14 dicembre, di cui nei giorni scorsi ha parlato anche la nota trasmissione RAI “Chi l’ha visto”?
Il locale Soccorso alpino e speleologico ha battuto l’intera area attorno alla casa della donna, setacciando le vie Capofonte e via Valerio, ma senza risultati.
A quanto si apprende da fonti vicine agli inquirenti che stanno indagando sul caso, non sarebbero emersi elementi particolari, utili a orientare le indagini, dall’analisi dei cellulari della donna.
I telefoni sono stati trovati, insieme al portafoglio, nell’abitazione dove la signora abita con il marito. Sono stati già sottoposti alle prime analisi da parte degli investigatori come avviene di prassi in casi come questi.
Secondo quanto si apprende, la donna avrebbe utilizzato il cellulare l’ultima volta proprio la mattina del 14 dicembre per chiamare un anziano amico da cui era solita recarsi il martedì per aiutarlo nelle faccende domestiche. Lo avrebbe avvisato che quel giorno avrebbe fatto tardi rispetto al solito perché doveva portare l’apparecchio in un negozio di telefonia per una riparazione. I due telefoni, però, sarebbero rimasti nella casa della donna.
La donna invece avrebbe lasciato l’abitazione poco dopo quella telefonata. Una testimone, una commerciante di frutta e verdura della zona, ha confermato agli inquirenti di averla vista quella mattina proprio di fronte al negozio, tra le 8 e le 9 del mattino. È l’ultima persona, secondo quanto risulta al momento agli atti delle indagini, ad averla vista.
