Porto Vecchio di Trieste: il Comune approva la delibera di sviluppo. Investimenti per oltre 70 milioni
Trieste – Passaggio fondamentale per la rinascita del Porto Vecchio di Trieste: lo scorso lunedì 28 gennaio il Consiglio comunale ha approvato con 33 voti favorevoli e 6 contrari la delibera sulle direttive per lo sviluppo dell’area portuale.
Tutti i partiti di maggioranza e quelli di opposizione hanno votato trasversalmente il documento, contenente le linee di indirizzo per la riqualificazione dell’area. Contrari solo gli esponenti del Movimento 5 Stelle.
Diciassette gli emendamenti presentati, alcuni dei quali sono stati fatti propri e inseriti senza nemmeno andare al voto. “Il prossimo passaggio – ha spiegato Luisa Polli, assessora alla città, territorio, urbanistica e ambiente – sarà la predisposizione della variante urbanistica al vigente piano regolatore”.
“faremo un accordo di co-pianificazione con i soggetti direttamente coinvolti: la Regione Friuli Venezia Giulia che deve esprimere parere sulle varianti sostanziali presentate dai Comuni e l’Autorità di Sistema Portuale”.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza: “Il nuovo vento che c’è a Trieste è qualcosa di straordinario. Ieri sera, in Consiglio Comunale, tutti hanno parlato di cambiamento epocale, di un vento nuovo. In 17 anni che faccio il Sindaco non avevo mai visto un Consiglio così composto, senza scontri, di grandissimo livello, nell’importantissima occasione di approvazione della delibera delle linee d’indirizzo per la riqualificazione del Porto Vecchio, per quale ringrazio di cuore tutti gli uffici e le persone che vi hanno creduto”.
Alla conferenza stampa conclusiva, oltre al sindaco e all’assessora Polli, erano presenti anche i capigruppo di maggioranza e il vicepresidente del Consiglio Regionale Francesco Russo (Pd), ex senatore, fautore dell’emendamento per la sdemanializzazione del Porto Vecchio.
“L’ho voluto invitare – ha sottolineato Dipiazza – per averci consentito con la sua iniziativa di intraprendere questo percorso. Adesso ci confronteremo con la Regione e con l’Autorità Portuale, e con l’assessore Luisa Polli faremo in modo di chiudere quanto prima la partita, con i 33 milioni per il Magazzino 26, gli 11 milioni per il Centro Congressi, i 16 milioni per l’area di urbanizzazione, i 6 milioni per i lavori della Rotonda che partiranno il 4 marzo, i 5 milioni e mezzo per il terrapieno di Barcola”.
Per l’assessora Polli “Adesso si apre una fase che vogliamo portare avanti tutti assieme, con buon senso, ascoltando tutti i cittadini, le associazioni, i consigli circoscrizionali, per capire il percorso da seguire”.
“Inoltre – ha aggiunto – la Giunta ha approvato la delibera per poter accedere al contributo di 5 milioni di euro per gli “Old Port”, stanziati per il recupero dei vecchi porti. Stiamo percorrendo dunque tutte le strade per raggiungere più risultati possibili e puntare a destinazioni d’uso che siano attrattive, lavorando in sinergia”.
Francesco Russo, dal canto suo, ringraziando il sindaco e l’assessora Polli, ha espresso viva soddisfazione per “un passaggio significativo per la città che ha visto la politica smettere di litigare; adesso lo stimolo sarà quello di promuovere un cambiamento che offrirà grandi opportunità ai giovani e ai nostri figli per i prossimi anni”.