Pordenonelegge celebra 25 anni, la Festa del Libro tra ecologia e libertà. Messaggio del presidente della Repubblica

Pordenone – Pordenonelegge compie un quarto di secolo: la 25ª edizione si è aperta mercoledì 18 settembre nel segno di una riflessione legata alla terra e a chi la abita: “In principio: creazione ed ecologia” è stato il tema dell’intervento inaugurale, affidato a S.E il Cardinale Gianfranco Ravasi. La Festa del Libro si conclude domenica 22 settembre.

Un’edizione inclusiva e accessibile a tutti

Una festa della Cultura accessibile (gratuitamente per tutti, sempre) e inclusiva: l’inaugurazione come un grande evento comunitario, con centinaia di giovani italiani e stranieri nelle prime file accanto ai cittadini delle residenze per la terza età, insieme a una rappresentanza della comunità locale ghanese. E l’attenzione alla popolazione carceraria con gli incontri organizzati nella casa circondariale di Pordenone.

Il messaggio del Presidente della Repubblica

Questo il testo del messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato a Michelangelo Agrusti, Presidente della Fondazione Pordenonelegge, in occasione della XXV edizione del Festival.

Sono lieto di rivolgere il più cordiale saluto alla XXV edizione di Pordenonelegge. Quest’anno il vostro Festival taglia il traguardo di un quarto di secolo di attività. Un risultato importante che, nel tempo, ne ha sottolineato la presenza nel panorama culturale italiano, crescendo in partecipazioni e in rilievo.

Pordenonelegge è la “Festa del libro e della libertà”, ricordando già nella denominazione come la lettura sia fortemente connessa con la nostra libertà e come questa libertà sia tale solo se include quella degli altri. Non c’è festa senza condivisione. E questo Festival, aperto e accogliente, con autori ed editori provenienti da ogni parte del mondo, rappresenta da sempre un momento di dialogo fra saperi, conoscenze e generazioni diverse, in sintonia con lo spirito del Friuli-Venezia Giulia, terra di incontro fra popoli e culture differenti. Con il merito di stimolare il confronto non soltanto sui temi più strettamente legati alla letteratura, ma anche sulle tematiche più vicine all’attualità.

Auguro che il vostro sguardo, attento al presente, restituisca ancora una volta riflessioni proficue, per comprendere, attraverso i libri, le questioni più stringenti del nostro tempo.

Eventi speciali e arte sotto le stelle

Eventi speciali della Festa di pordenonelegge 25 saranno il concerto conclusivo dell’Orchestra del Friuli Venezia Giulia su musiche di Ennio Morricone e il progetto di video mapping che dal tramonto alle ore notturne proietterà sui palazzi del centro le grandi biblioteche del mondo, da New York a Washington, da Praga a Dublino.

Oltre 600 autori internazionali e grandi anteprime

Con più di 600 scrittori da tutto il mondo, Pordenonelegge ospiterà importanti voci internazionali come Bernard-Henri Lévy, Azar Nafisi e Richard Ford, oltre a protagonisti della narrativa italiana come Gianrico Carofiglio, Mauro Corona e Lilli Gruber.

Un’edizione  tutta da sfogliare, con il ritorno del programma di carta, distribuito da mercoledì 4 settembre.

Lo sguardo sul nostro tempo come filo rosso della festa del libro, da quest’anno anche festa della libertà: dal 18 al 22 settembre oltre 600 autrici e autori internazionali, 60 anteprime internazionali e 334 eventi in 43 sedi fra Pordenone e il Friuli Venezia Giulia.

E dalla Camera dei Deputati arriva a pordenonelegge la Medaglia 2024, riconoscimento per il contest “Poeti di vent’anni”, quest’anno al traguardo della 6^ edizione.

Mentre per celebrare il Premio Saba Poesia agli oltre 600 autori e autrici di pordenonelegge saranno donati 25 grammi di poesia: una piccola edizione stampata a mano nei laboratori di tipografia della Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia con le poesie dei vincitori delle prime 4 edizioni: Umberto Piersanti, Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Antonella Anedda.

I libri come presidio di libertà e il mondo nel radar della 25ª edizione di pordenonelegge, che resta sull’uscio della storia: grandi voci internazionali, dal filosofo francese Bernard-Henri Lévy che in anteprima italiana presenterà il nuovo saggio su Israele a quasi un anno dal 7 ottobre, allo scrittore israeliano Eshkol Nevo, dall’autrice iraniana Azar Nafisi che riceve il Premio Crédit Agricole “La storia in un romanzo” 2024 all’ucraina Oksana Zabužko, alla sovietico-ucraina Sasha Vasilyuk, che vive negli Stati Uniti.

Straordinaria la presenza del Premio Pulitzer Richard Ford, in anteprima con l’ultimo atto della saga di Frank Bascombe, e ci saranno i grandi autori spagnoli Fernando Aramburu, Alicia Giménez-Bartlett e Angeles Caso. Sul tema dell’Intelligenza Artificiale interverranno il neuroscienziato Manfred Spitzer e il filosofo Miguel Benasayag; con le loro novità in anteprima nazionale arriveranno, fra gli altri, lo scrittore francese François Bégaudeau, il tedesco Daniel Schulz, il filosofo francese Michel Onfray. E molti altri autori internazionali: la giapponese Hiroko Oyamada, la canadese Deborah Willis, la nigeriana Abi Daré, i britannici Gareth Rubin e Gillian McAllister, l’indiana Janice Pariat, la colombiana Piedad Bonnett,  il francese Laurent Binet, l’olandese Geert Mak.

Dall’Italia in arrivo centinaia di grandi protagonisti della narrativa e saggistica, con tante anteprime, come il sequel, 30 anni dopo, di Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi. Ci saranno, fra gli altri, Gianrico Carofiglio, Antonia Arslan, Chiara Valerio, Donatella Di Pietrantonio, Rosella Postorino, Diego De Silva, Piergiorgio Paterlini, Donato Carrisi, Felicia Kingsley, Giulia Caminito, Helena Janeczek, Eraldo Affinati, Romana Petri, Filippo La Porta, Enrico Galiano, Antonio Moresco, Andrea Maggi, Annalena Benini, Mauro Corona, Federica Manzon, Federico Rampini, Aldo Cazzullo, Lilli Gruber, Mario Calabresi, Umberto Galimberti, Massimo Recalcati, Massimo Cacciari, Monica Maggioni, Vittorino Andreoli, Telmo Pievani, Antonella Viola, Carlo Cottarelli, Leonardo Becchetti, Diego Marani, Andrea Moro, Massimo Franco, Antonio Polito.

A pordenonelegge lo spettacolo e l’arte si intrecciano alla lettura e alla scrittura, con Mauro Covacich, Alessandro Bergonzoni, Roby Facchinetti, Bruno Bozzetto e molti altri.

Un’ampia finestra dedicata all’attualità sportiva con Adriano Panatta, Domenico Procacci, Arrigo Sacchi, Federico Buffa e la poesia come “festival nel festival” con oltre 50 poeti dall’Italia e dal mondo.

Un centinaio le voci di pordenonelegge under 14 e tre puntate speciali live di Fahrenheit Rai Radio 3 per festeggiare il primo quarto di secolo del programma cult dei libri e di pordenonelegge, Festa del libro e della libertà.

Info e programma completo su: https://www.pordenonelegge.it/

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