Polizia Postale in prima linea in regione contro i crimini informatici: i dati del 2024
FVG – Nel corso del 2024, la Polizia Postale del Friuli Venezia Giulia ha intensificato la sua azione di prevenzione e contrasto ai crimini informatici, con risultati significativi in vari ambiti, dal contrasto alla pedopornografia online alla protezione delle infrastrutture critiche, fino alla lotta alle truffe finanziarie.
Pedopornografia e sicurezza dei minori
L’attività del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) ha portato a 23 perquisizioni per la detenzione e diffusione di materiale pedopornografico, con 20 persone denunciate e oltre 7.350GB di contenuti illeciti sequestrati. Sono stati trattati nove casi di adescamento online, che hanno portato alla denuncia di quattro soggetti.
Anche il cyberbullismo rimane un fenomeno critico: la fascia d’età più colpita è quella tra i 14 e i 17 anni, ma crescono i casi nelle fasce 0-9 e 10-13 anni.
Reati contro la persona
In ambito regionale, la Polizia Postale ha trattato 27 casi di sextortion, con vittime prevalentemente maschili, e tre episodi di revenge porn, che hanno portato a due perquisizioni e altrettante denunce. Inoltre, sono stati affrontati 62 casi di sostituzione di persona online e denunciati dieci responsabili.
Protezione delle infrastrutture critiche
Nel settore della sicurezza delle infrastrutture critiche informatizzate, il COSC ha gestito circa 210 attacchi informatici, tra cui accessi abusivi, phishing e ransomware, dimostrando una pronta capacità di risposta alle minacce cyber.
Truffe finanziarie e frodi online
La lotta alle truffe informatiche ha portato alla denuncia di 96 persone, al blocco di 160.000 euro illecitamente trasferiti e al monitoraggio di 487 spazi virtuali fraudolenti. Le principali tecniche criminali rilevate includono phishing, smishing, falsi siti di e-commerce e proposte di trading online truffaldine.
Prevenzione e sensibilizzazione
La prevenzione è stata al centro dell’azione della Polizia Postale, che ha organizzato incontri con 68 scuole regionali, coinvolgendo circa 8.200 studenti, 600 docenti e 230 genitori. A questi si aggiungono seminari e convegni rivolti alla cittadinanza, con oltre 1.000 partecipanti.
Un impegno costante
L’azione della Polizia Postale del Friuli Venezia Giulia evidenzia il ruolo cruciale della sicurezza cibernetica per la tutela dei cittadini e delle imprese. Con attività mirate, la Polizia Postale non solo contrasta i reati online, ma promuove una cultura della sicurezza digitale che guarda al futuro.