Pesistica, agli Europei di Tirana una bella prova di Zanni in prospettiva olimpica
Pordenone – Sulla pedana dei recenti campionati europei di sollevamento pesi, tenutisi a Tirana, nei – 73 kg l’attenzione di tifosi ed addetti ai lavori era tutta per Mirko Zanni. La medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi di Tokyo era al debutto nella nuova categoria di peso a meno di un anno dalla storica prestazione nella rassegna a cinque cerchi dove aveva gareggiato nella -67 kg. Molti erano i dubbi sull’atleta del Gs Esercito, visto che il salto di categoria non è mai una cosa semplice per nessuno, soprattutto quando si sale e non si scende. Ma Zanni lo scorso 31 maggio è stato protagonista di una performance più che lusinghiera. Il suo quarto posto con 145 di strappo e 173 di slancio significa che il divario con i più forti è meno ampio di quanto ci si aspettasse, anche perché il fuoriclasse di Cordenons ha sbagliato di poco una prova a 150 di strappo che gli sarebbe valsa il primo posto di specialità e il terzo posto nel totale. Resta il fatto che se avesse gareggiato nella vecchia categoria, Mirko avrebbe vinto a mani basse con due sole alzate. Ma la -67, pur essendo ancora prevista nei programmi di Europei e Mondiali, dalla prossima edizione non sarà più categoria olimpica. Ragion per cui l’atleta proveniente dalla Pesistica Pordenone ha dovuto giocoforza optare per una crescita di peso.
La gara europea è stata vinta dal turco Ozbek, anch’egli proveniente dalla -67 kg. Battuto da Zanni alle Olimpiadi, sulla pedana continentale ha compiuto un exploit davvero sorprendente, alzando 149 di strappo e 190 di slancio, prestazione che ha sollevato qualche perplessità.
“A cinque mesi dall’inizio delle qualifiche olimpiche per Parigi 2024 – spiega il tecnico del Gs Esercito e della Pesistica Pordenone, Luigi Grando – la prestazione di Mirko è stata di quelle importanti. Il divario con i big della categoria non è così rilevante. Certo in estate ci sarà da lavorare (Mirko continua ad allenarsi nella palestra del suo vecchio club, la Pesistica Pordenone ndr), ma l’obbiettivo di tirare 155 di strappo e 185 di slancio è sicuramente alla portata. Misure che consentirebbero la qualificazione e forse anche qualcosa di più”.
Prossimi appuntamenti saranno ora gli Italiani Assoluti di Milano (18 e 19 giugno9 e poi a dicembre con i Mondiali in programma a Bogotà, prima gara di qualificazione olimpica.