Trieste – Arriva uno spettacolo epico per la Contrada nell’ambito della rassegna “Ti racconto una fiaba”, domani domenica 10 febbraio alle 11 al Teatro dei Fabbri: “Omero Odissea” con sculture plastiche in movimento, e figure, macchine sceniche sofisticate, giocattoli tradizionali, come il Lego e il Meccano, oggetti d’uso quotidiano, ispirati all’iconografia greca che vengono utilizzati per accompagnare il racconto.
La voce narrante è di Giancarlo Previati, una voce quieta che enfatizza i passaggi emotivi, ma che, come un canto fluisce, tranquilla come in un sogno. Ulisse, eroe astuto e valoroso, infelice, perchè, desideroso di ritornare in patria, spinto continuamente lontano dall’odio di un Dio, è costretto ad affrontare avventure affascinanti e pericoli terribili – dai mangiatori di loto, la pianta che fa dimenticare il ritorno, al Ciclope mostruoso, crudele e beffardo, dalla maga Circe, bellissima, che trasforma in porci i compagni di Ulisse, al canto delle Sirene, dal vento di Eolo a Scilla e Cariddi.
Questa versione dell’Odissea, canto per oggetti e voce, vuole trascinare con sè chi guarda, attraverso la continua trasformazione della scena e come il mare si apre e si chiude, si trasforma per la lotta e si modifica per il viaggio.
Parole e immagini si aiutano e si fondono assieme senza mai illustrarsi a vicenda, si seguono e si suggeriscono, correndo su binari espressivi differenti ma paralleli, spinte dal vento della poesia. Spettacolo adatto ai bambini dai 4 ai 10 anni.
