Per Pasqua riapre al pubblico la Vecchia Strada della Valcellina con il ponte tibetano

Barcis (Pn) – Riapre al pubblico domenica 9 aprile 2023 la Vecchia strada della Valcellina con il Ponte Tibetano.

Anche quest’anno i turisti potranno visitare la vecchia strada panoramica della Valcellina adibita a pista ciclo-pedonale, che nel 2022 ha registrato oltre 19.973 presenze,  grazie anche al servizio turistico offerto dal Trenino della Valcellina e al Ponte Tibetano sulla Forra del Cellina.

Un percorso ricco di fascino in una delle più belle e spettacolari Riserve Naturali del Friuli Venezia Giulia.

Le acque cristalline e i profondi canyon scavati nelle rocce rendono indimenticabile e incantevole questo tratto di strada che un tempo era l’unico collegamento della valle con la pianura.

Oggi è meta di visitatori da ogni parte del mondo, curiosi di vedere con i propri occhi quei colori che si riflettono in un ambiente unico tra acqua, cielo e rocce.

Un percorso incantevole, regolamentato, che si snoda sul profilo della roccia con lo sguardo sui profondi e spettacolari canyon scavati dalle impetuose acque in una delle più fascinose riserve naturali del Friuli Venezia Giulia.

L’opera fu inaugurata nel 1906 per togliere i paesi della Valcellina (Barcis, Andreis, Claut, Cimolais ed Erto) dall’isolamento, visto che fino ad allora per comunicare con la pianura venivano utilizzate le mulattiere.

La firma dell’audace progetto è dell’ingegner Aristide Zenari, capo sezione del Corpo reale del Genio civile, che percorse per la prima volta il tratto Montereale-Barcis su un calesse trainato da un baio ungherese. Conosciuta come Vecchia strada della Valcellina, è un complesso edilizio stradale di grande valore storico.

Biglietterie: località Ponte Antoi Barcis (Pn) e Località Molassa
Tariffa: 3 euro / persona (comprensivi di noleggio caschetto)
Tel. +39 0427 87333
+39 331 6481395 WhatsApp

Orari : 10.00-18.00, ultimo ingresso ore 17.00.
Al seguente link le giornate di apertura:

Locandina date apertura strada della Valcellina 2023

Il caschetto di protezione, il cui uso è tassativo, viene fornito in biglietteria e va restituito all’uscita. Chi ne possiede uno può portare il proprio.

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