Per “MM Contemporary Dance Company” unica data al Teatro Rossetti

Trieste – Nessuno al pari di Franz Schubert ha saputo tessere nella musica sentimenti ed emozioni che continuano a vibrare nell’animo umano: l’amore, la speranza, la malinconia. Vive di queste increspature interiori la coreografia che Enrico Morelli ha creato per la MM Contemporary Dance Company e che, assieme alla seconda parte – “Gershwin Suite” coreografata da Michele Merola – compone la serata che l’ottima compagnia italiana propone al Politeama Rossetti martedì 14 gennaio alle ore 20.30.

Quello della MM Contemporary Dance Company Company alla sala Assicurazioni Generali è un ritorno gradito: vi è infatti già stata applaudita nel 2017 con “La sagra della primavera” e “Bolero” e nel 2018 ne “Le Silfidi” e “Pulcinella”.

Ad aprire la nuova esibizione, sarà “Schubert Frames” declinata sul romanticismo delle partiture del compositore viennese, vissuto fra il 1797 e il 1828: la coreografia non si assume ambizioni descrittive, e sceglie invece di abbandonarsi completamente all’ispirazione musicale. Si crea così un’evocazione astratta delle emozioni che l’uomo contemporaneo vive nel profondo, sullo sfondo di un’epoca stanca, torbida, disincantata, in cui si ritrova ancora e sempre assetato d’amore, di senso per la propria esistenza, di speranza di felicità.

I danzatori tratteggiano itinerari di solitudini e di anime affini attraverso immagini poetiche, che esprimono la fragilità, la tenerezza di ognuno davanti ai sentimenti più potenti, quelli che fanno cambiare, crescere, aprire all’amore. Il linguaggio coreografico di Morelli si nutre dell’inesauribile varietà della musica di Schubert fino a diventare un tutt’uno con la sua appassionata mutevolezza.

I nove danzatori della compagnia passeranno poi al lavoro di Michele Merola, loro direttore artistico e coreografo principale, che invita il pubblico – con un salto di due secoli – ad entrare nel mondo di due artisti statunitensi, che sono vere icone del Novecento: George Gershwin e il pittore Edward Hopper.

“Gershwin Suite” si sviluppa partendo dai più amati brani del compositore – non mancheranno “Summertime” e “Rhapsody in Blue” – collegati in una composizione nuova da Stefano Corrias.
L’ispirazione visuale invece arriva dalle suggestioni di quadri di Hopper, come “New York Movie”, “Soir Bleu” o “People in the Sun”.
Il realismo di questo pittore, il suo modo di “inquadrare” come se guardasse la realtà già attraverso il filtro del cinema, suggeriscono a Merola una chiave per indagare nell’intimità di situazioni anche della vita quotidiana: ecco allora la delicatezza sussurrata degli assoli e di tanti passi a due, a cui si alternano momenti d’assieme che esprimono tutta la voglia di vivere e di riscatto che abita la brillante musica di Gershwin.

Allo Stabile regionale lo spettacolo va in scena alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo il 14 gennaio. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.

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