Pena esemplare per Fabio Gaiatto. Aveva truffato 3000 risparmiatori per 70 milioni di euro
Pordenone – Fabio Gaiatto, il sedicente trader di Portogruaro (Ve), principale imputato nella mega truffa del Venice Investment Group, che ha fatto sparire oltre 70 milioni di euro di circa 3000 risparmiatori, è stato condannato con rito abbreviato a 15 anni e 4 mesi di reclusione e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. La sentenza è stata pronunciata in Tribunale a Pordenone dal giudice Eugenio Pergola.
Il giudice ha deciso di comminare una pena esemplare al truffatore andando ben oltre quella richiesta dall’accusa: infatti il Procuratore di Pordenone, Raffaele Tito, in qualità di pubblico ministero, aveva chiesto per Gaiatto una condanna a 9 anni per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata, abusivismo finanziario e auto-riciclaggio.
Oltre alla pena, dovrà corrispondere 50 mila euro per danno di immagine al Comune di Portogruaro, costituito parte civile. Al Codacons e a Federconsumatori sono stati riconosciuti mille euro ciascuno.
Fabio Gaiatto inoltre dovrà liquidare multe per complessivi 36 mila euro.
Nella sentenza il giudice ha anche disposto la confisca di tutti i suoi beni. Il truffatore è stato anche condannato a rifondere il 100% del patrimonio sottratto ai circa 3 mila investitori, più il 30% per danni morali.