Ondata di Scirocco con pioggia e neve in montagna, allerta meteo. Disagi in Valcellina
Palmanova (Ud) – La Protezione Civile regionale ha emesso un’allerta meteo di criticità ordinaria valevole dalle 00.00 del 9 gennaio fino alle 12.00 del 10 gennaio per piogge abbondanti, localmente molto intense, e neve.
Le zone interessate sono quelle del Livenza, Tagliamento, Torre e Isonzo. Si sono verificati innalzamenti dei corsi d’acqua di pianura, situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, locali fenomeni di instabilità dei pendii con locali interruzioni della viabilità e problematiche connesse al vento e alla neve nelle zone alpine e prealpine.
La fase acuta del maltempo, avvenuta nella mattinata del 9 gennaio come da previsioni, ha provocato disagi alla circolazione soprattutto in Valcellina, in provincia di Pordenone.
Secondo quanto hanno riferito i vigili del fuoco del Comando provinciale, viene monitorata costantemente la situazione lungo la SR251, tra Barcis ed Erto, dove le acque del fiume Cellina lambiscono ormai la carreggiata. L’area viene presidiata da un equipaggio del distaccamento di Maniago.
A Erto e Casso si segnalano delle slavine provocate dallo scioglimento della neve.
Allagamenti si segnalano nei comuni di Gemona, Sauris di Sotto, Tarcento, Osoppo, Udine, Premariacco loc. Orsaria;
Le intense precipitazioni sulla fascia pedemontana hanno provocato il dissesto delle difese spondali in alcuni tratti della S.P. 42 della Val Resia ed, in particolare, in Comune di Resiutta si è verificata una erosione con interessamento della scarpata stradale.
È stato attivato il piano di laminazione della diga di Ravedis
I livelli del fiume Meduna nel basso corso a valle di Pordenone sono in aumento, ma al di sotto del livello di guardia.
Il Servizio Difesa del suolo della Regione mantiene aperto il Servizio di piena sul Bacino Cellina-Meduna e sul Bacino del Tagliamento per le tratte di competenza.
Il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche ha comunicato l’apertura del Servizio di piena sul fiume Tagliamento per i tratti di propria competenza.
Sono chiusi i guadi di Murlis nel Comune di Zoppola (PN), Rauscedo in Comune di Vivaro (PN), Malina in Comune di Premariacco (UD).
Secondo i dati dell’Osservatorio metorologico regionale, il fronte del maltempo si sposta ora soprattutto verso la parte orientale del Friuli Venezia Giulia, garantendo una tregua alla aree maggiormente colpite dalle forti precipitazioni della notte.
L’afflusso di aria più fresca in quota dopo il fronte potrà determinare nelle prossime 4-6 ore qualche locale rovescio ulteriore a causa della residua instabilità atmosferica, in un contesto di graduale miglioramento.
Eventuali rovesci sulla zona montana saranno nevosi oltre i 1000 m circa sulle Alpi, localmente forse a quote leggermente inferiori, 1400 m sulle Prealpi. Nella notte le precipitazioni cesseranno del tutto ovunque. Venti di Scirocco in ulteriore attenuazione.
Mercoledì 10 gennaio il cielo sarà ancora nuvoloso; nel pomeriggio i venti inizieranno a girare da Ovest e a partire da giovedì mattina da Nord – Nord Est, con un brusco calo delle temperature ma cieli più puliti.