Ondata fredda sul FVG: Bora intensa a Trieste e sul Carso, mareggiate a Lignano e Grado
Trieste – Domenica 8 dicembre la Bora ha iniziato a soffiare con forza a partire da mezzogiorno, colpendo in modo particolare Trieste e il Carso. Le raffiche, già sostenute, si sono intensificate nel pomeriggio, e proseguiranno forti fino a lunedì mattina, per poi attenuarsi gradualmente, rimanendo moderate da martedì a giovedì, secondo le previsioni dell’Arpa FVG.
Le condizioni meteo avverse hanno portato alla chiusura dei giardini pubblici e alla sospensione della linea marittima Trieste-Muggia del Delfino Verde. Dalla tarda mattinata, i Vigili del Fuoco di Trieste sono intervenuti senza sosta con quattro squadre e due autoscale per far fronte a emergenze legate alla Bora. Gli interventi, che finora superano la trentina, riguardano soprattutto alberi pericolanti, tegole, lamiere, impalcature e intonaci. Restano meno di dieci richieste di soccorso in attesa di essere evase.
Sul fronte costiero, tra Lignano e Grado, si segnalano possibili mareggiate e fenomeni di acqua alta.
Previsioni meteo
- Domenica 8 dicembre: Cielo coperto su tutta la regione, con precipitazioni da deboli a moderate a est, e abbondanti a ovest, specialmente nella zona di Piancavallo. La quota neve è compresa tra i 500 e gli 800 metri.
- Lunedì 9 dicembre: Prevalenza di cielo nuvoloso con possibili schiarite pomeridiane in pianura. Nella notte e fino al mattino, precipitazioni residue sparse sulle zone montane, con quota neve a 400-700 m a est e 700-900 m a ovest. La Bora soffierà ancora sostenuta sulla fascia orientale, con raffiche forti a Trieste e sul Carso fino al mattino.
Le condizioni meteo critiche richiedono massima prudenza, in particolare nelle zone colpite dalle raffiche più intense.