Oltre il 70 per cento della popolazione del Friuli Venezia Giulia è sotto stress
Udine – Lo stress cronico è sicuramente uno dei mali del nostro secolo. Lo stress spesso proviene dal mondo del lavoro, ma anche dai contesti sociali in genere e dalle relazioni.
Questo porta a dei disturbi di natura psicosociale che hanno riflessi negativi sugli ambienti e sulle persone: la problematica, ha affermato l’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca, interessa dal 70 al 90 per cento della popolazione.
Di questo si è parlato al convegno “Stress e interazione mente-corpo-emozioni. Nuove frontiere di intervento per lo psicologo”, organizzato dall’Ordine degli psicologi del Friuli Venezia Giulia nel Centro Paolino d’Aquileia di Udine.
Aprendo i lavori, Roberto Calvani, presidente dell’Ordine degli psicologi, che in Friuli Venezia Giulia conta oggi oltre duemila iscritti, ha spiegato come l’evento formativo si ponga l’obiettivo di fornire più analisi del “fenomeno stress” e buone pratiche di intervento per il recupero dell’equilibrio individuale. La figura dello psicologo – ha sottolineato – è fondamentale per valutare situazioni di stress lavoro-correlato e per aiutare a costruire ambienti di lavoro accoglienti e caratterizzati da relazioni positive.
L’assessore regionale alla Salute Telesca nel suo indirizzo di saluto ha osservato come ”l’impossibilità o l’incapacità di affrontare la vita in modo sereno ha un impatto enorme oggi, spesso ancora sottovalutato: i costi che ricadono sulla salute di ciascuno, ma anche sulla sostenibilità del sistema sanitario e del mondo del lavoro, sono sempre più ingenti: per questo siamo chiamati, da una parte gli psicologi con il loro approccio professionale, e la Regione per parte sua dal punto di vista organizzativo, a porre in essere interventi in tutto il sistema sanitario affinchè una problematica che interessa dal 70 al 90 per cento della popolazione sia affrontata adeguatamente”.
“Spesso nel mondo del lavoro parlare di stress sembra un concetto eversivo, ma occorre affrontare la prospettiva comprendendo che, oltre a pesanti incidenze documentate sulla gran parte delle grandi malattie – cardiovascolari, respiratorie, autoimmuni e neurologiche -, lo stress comporta alti costi anche per la produttività”, ha spiegato David Lazzari, direttore del Servizio di psicologia dell’Azienda ospedaliera di Terni e presidente dell’Ordine dell’Umbria, che a Udine ha presentato la sua ultima pubblicazione “Bilancia il tuo stress”, una guida nella quale lo psicologo indica strategie per gestire al meglio le energie e ritrovare l’equilibrio.
“Viviamo in una società che, accanto a indubbi vantaggi materiali, comporta sollecitazioni sempre crescenti: dobbiamo tutti diventare più consapevoli che è necessario attrezzarsi”, ha concluso Lazzari.
Al convegno, moderato dalla responsabile scientifica Erica Cossettini, sono intervenuti anche Tullio Giraldi, professore di pasicologia clinica all’Università di Trieste, Marco Iacono, presidente del Centro di psicologia e psicoterapia funzionale di Trieste e Giuseppe Rizzi, responsabile della Scuola europea di formazione in psicoterapia di Padova.