Oltre 200 nuovi casi di Covid in un giorno in FVG. Il governatore: fidarsi della scienza e non di fantasie
Trieste – Oggi giovedì 11 novembre in Friuli Venezia Giulia su 29.379 test e tamponi sono state riscontrate 650 positività al Covid 19. Nel dettaglio, su 7.805 tamponi molecolari sono stati rilevati 609 nuovi contagi (7,8%), su 21.574 test rapidi antigenici 41 casi (0,19%).
Ieri i contagi erano stati 418. Oggi si registrano 6 decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 19 (dato stabile), i pazienti in altri reparti 127 (+1).
In Friuli Venezia Giulia nella settimana dal 3 al 9 novembre si registra una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (292, contro i 187 della settimana precedente) e si evidenzia un aumento dei nuovi casi (53,6%) rispetto a 7 giorni prima.
I posti letto occupati da pazienti Covid in area medica (10%) sono sotto la soglia di saturazione, mente quelli in terapia intensiva (11%) la superano.
È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe sull’andamento della pandemia.
Per quanto riguarda l’incidenza dei nuovi casi per 100.000 abitanti dell’ultima settimana, tra le province italiane Trieste segna il valore più alto, 479. Gorizia registra 221, Udine 121, Pordenone 93.
Il governatore Fedriga: fidarsi della scienza e non di fantasie fuori tema
In occasione del ventesimo Congresso nazionale dell’Associazione Medici endocrinologi in corso di svolgimento al Convention center in Porto vecchio a Trieste, il governatore del FVG Massimiliano Fedriga, nel portare il saluto della Regione ai sanitari presenti, ha voluto porre in evidenza l’importanza della ricerca scientifica e della verità per la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini.
“È importante che questo congresso si tenga oggi a Trieste – ha detto il governatore – per la valenza simbolica che riveste in un momento particolare del nostro Paese. È necessario che voi facciate sentire forte la vostra voce; spero inoltre che possano avere effetto i continui appelli alla razionalità e buon senso sulla parte della popolazione ancora indecisa sulla vaccinazione. Dobbiamo tutelare noi stessi, la nostra comunità e la nostra economia fidandoci, come abbiamo sempre fatto fino ad oggi, della scienza e dei medici”.
Il Governatore ha colto l’occasione per rivolgere un pensiero ai sanitari ancora in prima linea nella lotta contro il Covid.
“In questo momento difficile – ha aggiunto Fedriga – un ringraziamento va indirizzato a chi opera nel comparto della salute; queste persone, malgrado la frustrazione nel vedere che tutti i loro sforzi rischiano di essere vani a causa di comportamenti irrazionali e pericolosi, non si sono mai fermate e continuano a garantire il loro lavoro e la salute alla comunità”.