“Occhio alla bufala!”: come il metodo scientifico può difenderci dalle fake news

Trieste – Il problema delle cosiddette bufale sul web è sempre più attuale: la rete ci fornisce informazioni e approfondimenti, ma non tutte le notizie sono autentiche. Alcune di queste fake news possono essere divertenti, ma spesso si rivelano pericolose per il benessere e la salute delle persone. Come riconoscerle quindi? E come difendersi?

Aiutare la collettività a riconoscerle e ad agire consapevolmente sono gli scopi dell’incontro “Occhio alla bufala!” promosso dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale – OGS, in programma lunedì 12 marzo 2018, alle ore 18, allo Starhotels Savoia Excelsior Palace, in riva del Mandracchio 4 a Trieste.

L’incontro è organizzato nell’ambito di “TemaRisk FVG – Sai cosa rischi in terra e in mare? OGS e Regione FVG per la tutela del nostro pianeta”, progetto di divulgazione scientifica, coordinato dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale – OGS e finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, per diffondere le conoscenze più aggiornate sui temi legati ai rischi naturali, promuovere la cultura della prevenzione e la salvaguardia ambientale.

Protagonista dell’appuntamento, Massimo Polidoro, scrittore e divulgatore scientifico, segretario nazionale del CICAP (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze), autore e conduttore televisivo, è una presenza fissa a “Superquark”, dove con Piero Angela smonta falsi misteri e bufale.

Polidoro proporrà una “cassetta degli attrezzi” per sviluppare il senso critico e orientarsi tra teorie del complotto e pseudoscienze. Nel corso dell’incontro Polidoro presenterà un vademecum, supportato da celebri esempi, per imparare ad applicare le regole della scienza anche a ciò che si legge. Sarà l’occasione per approfondire alcune delle tante leggende e misteri legati sia al mare sia alla terra: da Atlantide al Triangolo delle Bermuda, dal mostro di Loch Ness alla Terra Cava.

Insieme a Polidoro, per mostrare come distinguere i fatti dalle fantasie, interverranno esperti dell’OGS: Maria Cristina Pedicchio (presidente di OGS), Angela Saraò (coordinatrice scientifica del progetto TemaRisk FVG), Paola Del Negro (biologa marina- Direttore della Sezione di Oceanografia), Angelo Camerlenghi (geofisico – Direttore della Sezione di Geofisica), Stefano Parolai (sismologo – Direttore del Centro di Ricerche Sismologiche) e Enrico Priolo (sismologo).

L’evento è aperto a tutti, a ingresso libero, previa registrazione online obbligatoria su http://bit.ly/Bufale_OGS o via telefono al 340 7546609 (lun-ven 9.30-13 e 14.30-18). L’accesso in sala sarà garantito prioritariamente alle persone registrate. Eventuali posti liberi saranno accessibili al pubblico non iscritto dopo le 18.15.

Per garantire anche alle scolaresche di potersi aggiornare sul tema, OGS insieme alla SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, ripropone l’appuntamento, riservato esclusivamente agli Istituti Superiori, martedì 13 marzo 2018, alle ore 9.30, all’Aula Magna dell’ICTP Campus, in via Beirut 4 a Trieste.

La partecipazione delle scuole è libera, previa registrazione online obbligatoria su https://goo.gl/d9upk5.

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