Trieste – Una nuova scossa di terremoto è stata registrata nella serata del 6 gennaio in Croazia a poche decine di chilometri di distanza da Zagabria, rilevata anche dai sismografi del Friuli Venezia Giulia.
A Trieste il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione a Trieste, nell’Isontino e nella Bassa friulana. 638 i questionari compilati dai volontari di #haisentitoilterremoto? .
Secondo quanto riporta INGV Terremoti, la scossa si è verificata alle 18:01 ed è stata di magnitudo: 5.2 (ML Richter), alla profondità di 10 chilometri a 47 chilometri a Sud-Sud-Est di Zagabria (Croazia), esattamente alle coordinate 45.45, 16.22
Un terremoto di magnitudo 6.3 si era verificato con il medesimo epicentro il 29 dicembre scorso. La scossa attuale fa parte dello stesso sciame sismico.
La nuova forte scossa si è registrata mentre nell’intera zona – che oltre a Petrinja comprende il capoluogo regionale Sisak, Glina, Majske Poljane – sono in pieno svolgimento le operazioni di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite, con massiccio arrivo di aiuto anche dall’estero, Italia compresa. Dalla violenta scossa del 29 dicembre lo sciame sismico non si è mai arrestato, con scosse anche di magnitudo 4.
Secondo dati diffusi dalle autorità croate, nella regione interessata dal sisma sono almeno 22 mila le case e gli edifici danneggiati. Il 20% degli 8.743 edifici ispezionati finora sono stati completamente distrutti. Le persone colpite sono complessivamente 116 mila, delle quali 66 mila hanno subito danni. Delle 56 scuole ispezionate, 23 sono agibili, dieci lo sono in parte, mentre 21 sono inutilizzabili, totalmente o in parte. Gli sfollati vengono ospitati in tende della protezione civile, container e unità abitative
