Neve abbondante sui monti del Friuli Venezia Giulia, aumenta il pericolo di valanghe
FVG – Sulla fascia Alpina della nostra regione la neve è presente a partire dai 900-1000 m, mentre sulle Prealpi dai 1400-1500 m circa. La quantità di neve al suolo sulle Alpi a 1800 m varia dai 60 ai 90 cm mentre sulle Prealpi dai 40 ai 60 cm.
Sono in corso nuove nevicate fino alla quota di 1200 circa, abbondanti dal pomeriggio di martedì 12 novembre. Il pericolo valanghe sarà in graduale aumento ovunque fino a divenire marcato dal pomeriggio-sera.
Dal pomeriggio-sera sono possibili distacchi di valanghe sia a debole coesione che a lastroni di medie e grandi dimensioni a tutte le esposizioni, dai percorsi abituali e lungo i canaloni e pendii più ripidi.
Il pericolo valanghe sarà marcato su tutto il territorio montano per le abbondanti nevicate previste in particolare durante la notte tra martedì e mercoledì con quantitativi che localmente potranno superare i 50-70 cm.
Oltre i 1800 m saranno possibili valanghe di neve a debole coesione di medie dimensioni ed in alcuni casi anche di grandi dimensioni lungo i canaloni e pendii ripidi a tulle le esposizioni. Sempre oltre tale quota il distacco provocato di valanghe sia a debole coesione che a lastroni soffici sarà possibile già con debole sovraccarico, in particolare sotto le creste e le forcelle e lungo i pendii più ripidi a tutte le esposizioni. Grado di pericolo previsto: 3 (marcato) su tutto il territorio montano.
Oltre i 1800 m il pericolo sarà ancora marcato ovunque per la possibilità di valanghe sia a debole coesione che a lastroni soffici, di medie e grandi dimensioni dai pendii e dai canaloni non ancora scaricati a tutte le esposizioni.
Sempre oltre tale quota e a tutte le esposizioni il distacco provocato di valanghe a lastroni potrà avvenire anche con debole sovraccarico in particolare nelle zone di maggior accumulo da vento situate sotto le creste e le forcelle più ripide. Grado di pericolo previsto: 3 (marcato) su tutto il territorio montano.